Svecchiare la pubblica amministrazione per assumere giovani. Questo sembra il progetto della ministra della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, che invia anche un messaggio ai sindacati sulla riforma del settore: ”Non è detto che ci saranno dei tavoli, perché abbiamo tempi molto stretti. Può anche darsi, ma non per forza”.
“Abbiamo chiesto ai sindacati proposte oltre il piano Cottarelli”, e i sindacati dovrebbero “aiutarci a trovare risorse per la P.A”. In particolare, ha sottolineato, “a me sta a cuore mettere risorse sull’entrata di nuove energie, di ragazzi e ragazze che da troppo tempo non riescono ad entrate in modo sano nella Pubblica Amministrazione”. “Mi auguro che i sindacati siano i primi a collaborare con noi”.
Il motivo di tanto interesse della ministra, sta nel fatto che si parla di 85 mila esuberi nella P.A., ma si utilizza “un numero e una terminologia assolutamente sbagliati e distorti anche rispetto al piano Cottarelli”. “L’idea sarà quella di provare ad avere uscite, anche con prepensionamenti” ma ciò “per aiutare i giovani ad entrare nella P.A.”
“Io penso ad una sana mobilità obbligatoria, laddove il rispetto è quello del diritto del lavoratore, laddove non ci siano degli ostacoli burocratici”.
Sembra dunque di capire che il governo continuerà sulla sua strada anche senza il benestare delle parti sociali.
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…