Giusy C., maestra elementare di un istituto comprensivo Salvo Basso di Scordia, in provincia di Catania, è stata sospesa per due giorni dall’insegnamento, con relativo decurtamento dello stipendio.
Secondo l’accusa – la mamma di un suo alunno di terza elementare – per aver dato uno schiaffo al figlio e per aver tentato di “plagiare” le giovani menti degli studenti con nozioni di politica.
Lei respinge le critiche e, tramite il suo avvocato, dice di essere stata presa di mira per aver letto il ‘Diario di Anna Frank’ in classe.
Sulla vicenda in serata è intervenuto anche il Miur: “Con riferimento al caso della maestra sospesa a Catania, fonti Miur fanno sapere che, nell’atto con il quale il dirigente scolastico ha formalizzato il provvedimento disciplinare all’insegnante, Anna Frank non viene mai citata, non essendo affatto oggetto del provvedimento stesso. Collegare la sanzione alla lettura in classe di Anna Frank è, dunque, una fake news”.
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…
Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…