In una scuola dell’infanzia della provincia di Gorizia, due maestre sono state arrestate dopo le indagini della Procura. Dopo una segnalazione per maltrattamenti nei confronti di una bimba disabile, sono state installate delle telecamere all’interno dell’istituto. Ma la scuola non era a conoscenza dei fatti. Come riporta Ansa, solo dopo, gli inquirenti avrebbero sentito sia la dirigente scolastica sia le colleghe delle due maestre, come persone informate sui fatti.
Una terza persona – secondo quanto riporta Il Piccolo – potrebbe essere stata coinvolta nell’azione ai danni della bimba, ma non è ancora stato appurato a quale titolo.
“Abbiamo fiducia nell’attività svolta dalle forze dell’ordine – afferma la dirigente scolastica dell’istituto – speriamo che tutto venga chiarito al più presto e che magari la situazione non abbia contorni così gravi come emersi. Per la scuola è stato un duro colpo“. Dopo l’arresto delle due maestre, spiega la dirigente, “c’è stato sconcerto in tutto l’istituto, perché le due insegnanti sono stimate e rispettate sia dai colleghi docenti sia dai genitori. Siamo tutti sconvolti“.
“Ieri sera – aggiunge – ho incontrato i genitori dei bambini che frequentano la stessa sezione della bimba che secondo l’accusa avrebbe subito maltrattamenti. Le famiglie hanno manifestato perplessità rispetto le accuse mosse perché i bambini sono sereni. Li ho incontrati anch’io personalmente a scuola durante l’attività didattica e confermo che sono sereni. C’è la totale fiducia comunque nel lavoro degli inquirenti”. Intanto, spiega la dirigente, alla scuola dell’infanzia “è stata nominata una supplente di fiducia e i bambini stanno frequentando regolarmente le lezioni”.
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…