Nel “documento di valutazione” pubblicato dalla Commissione Ue che esamina “il modo in cui gli Stati membri attuano le rispettive strategie nazionali di integrazione” delle popolazioni rom, si legge: “La situazione sta lentamente migliorando”, ma “l’80% dei rom è ancora a rischio di povertà”.
“Si nota una maggiore partecipazione dei rom all’istruzione per la prima infanzia e un calo del tasso di abbandono scolastico”. Eppure resta il problema dell’indigenza, che spesso porta all’esclusione sociale.
Il primo vicepresidente della Commissione commenta: “L’Ue si fonda sui valori della tolleranza e dell’uguaglianza. Tali valori però di fatto non sono ancora riconosciuti a tutti i cittadini europei e questo è inaccettabile. Se vogliamo porre fine ai pregiudizi, alla segregazione e alle discriminazioni di cui ancora oggi i rom sono vittime è necessario che gli Stati membri accelerino gli sforzi per migliorare l’integrazione di tali persone”.
{loadposition carta-docente}
La commissaria per la giustizia, a sua volta, afferma: “Con il sostegno della Commissione, i governi dell’Ue hanno sviluppato strategie per integrare i rom. Si tratta di un passo importante, ma è solo un primo passo. Il settore più importante è senz’altro l’istruzione. I minori rom dovrebbero poter accedere alle scuole esattamente come gli altri ragazzi”.
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…