Soddisfatta Simona Flavia Malpezzi, deputata del Pd e componente della commissione Cultura della Camera, delle assunzioni operate nella scuola; ma anche dei tanti ringraziamenti che starebbero arrivando dagli insegnanti usciti dal precariato.
“I numerosi messaggi di ringraziamento che stiamo ricevendo in queste ore da parte degli insegnanti assunti sono la migliore dimostrazione dell’efficacia e dell’importanza delle scelte del governo e sbugiardano coloro che hanno osteggiato l’approvazione della riforma scolastica voluta decisamente dal governo e dal Pd”.
“Non sono messaggi che provengono solo dai docenti assunti – ha proseguito la Malpezzi -, che con ieri sono centomila, ma anche da chi in questi mesi ha sostenuto la buona scuola nei collegi docenti quando in pochi ci credevano, quando il racconto falsato di chi non voleva che nulla cambiasse ventilava scenari apocalittici coniando anche termini che hanno deformato la realtà. La realtà invece è quella che oggi centomila persone hanno ricevuto un contratto a tempo indeterminato nello Stato e che altri 85mila passeranno di ruolo con il concorso. C’è chi non ha scioperato perché diventa difficile, anche se non si rientra nel piano assunzioni, dire di no ad una legge che investe tre miliardi nella scuola, ponendo risorse che non solo quantitativamente ma anche qualitativamente consentono ai nostri ragazzi un percorso migliore. La legge 107, pur tra alcune difficoltà, sta dimostrando i propri effetti positivi. È un anno di transizione, lo abbiamo sempre detto; ma intanto le risorse sono arrivate consentendo ai dirigenti scolastici di poter fare progetti e programmazione. L’organico di potenziamento entro la metà del mese diventerà effettivo e a gennaio le scuole potranno presentare il loro piano dell’offerta formativa anche sulla base delle aree e dei progetti che vogliono potenziare. Gli interventi a favore dell’edilizia scolastica sono un altro impegno concreto, e la scelta del governo Renzi in legge di stabilità prosegue questa linea mettendo sicurezza e innovazione al centro delle azioni in una direzione di architettura dell’apprendimento. Inoltre, i tavoli per realizzare le leggi delega sono partiti: ci aspettano 18 mesi di confronti per migliorare insieme. Siamo solo all’inizio ed é un inizio bellissimo”.
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…
La fotografia delle scuole siciliane, che emerge da una ricognizione effettuata dalla Cgil, non è…
L'USR per l'Umbria ha fornito importanti chiarimenti in merito alla procedura di assunzione e presa…
Le parole del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, pronunciate durante la presentazione della…