In veneto continua a piovere da ieri pomeriggio, con allarme rosso per rischio idrogeologico nell’Alto Piave e nel Vicentino.
Il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha comunicato gli ultimi aggiornamenti su scala regionale, mentre è stato aperto il servizio di piena a Padova con particolare attenzione per il fiume Bisato. Anche a Vicenza è stato aperto il Servizio di piena con l’apertura del bacino di Montebello e si valuta l’utilizzo del bacino dell’Orolo. A Verona si monitora l’Alpone.
Da qui l’allerta meteo, in progressivo aggiornamento, resta elevata fino a giovedì 29 febbraio.
Considerate le condizioni meteorologiche avverse e la previsione di ulteriori peggioramenti, il Coc – Centro operativo comunale – ha deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale di Vicenza per domani, mercoledì 28 febbraio.
Sospesa anche la circolazione sulla linea ferroviaria Milano-Venezia, tra le stazioni di Vicenza e Padova: nello specifico le linee Vicenza-Padova, Vicenza-Schio, Vicenza-Treviso.
La decisione, che riguarda anche tutte le palestre e gli impianti sportivi comunali, è stata presa a scopo precauzionale al fine di non congestionare le strade che devono essere lasciate quanto più possibile libere per consentire il pronto intervento dei mezzi di protezione civile e di soccorso.
E in ogni caso il Centro operativo chiede alla cittadinanza di limitare il più possibile gli spostamenti fino al termine dell’emergenza, stabilendo però la chiusura dei due centri diurni socio sanitari e dei centri di aggregazione sociale nei quartieri.
Sacchi di sabbia, già oltre 3 mila, intanto vengono integrati nelle zone di distribuzione previste dal piano di emergenza, mentre è stata chiesta l’attivazione della protezione civile provinciale e dell’associazione nazionale alpini.