In questi giorni l’Italia settentrionale, mentre quella meridionale è nella morsa del caldo, è stata colpita da forte maltempo che, purtroppo, ha causato delle vere e proprie tragedie. Come riporta RaiNews, a perdere la vita è stata una donna a Lissone e una ragazza di 16 anni in un campo scout in Val Camonica. La regione chiederà lo stato di calamità.
La ragazza di 16 anni, originaria di Como, che partecipava a un campo scout a Cedegolo, in Val Camonica, è morta dopo che la tenda dove dormiva è stata colpita da un albero caduto per il maltempo.
Il gruppo di giovani aveva allestito un accampamento in località Palù, a circa 1.400 metri di altitudine, non distante da un rifugio degli Alpini. Nelle prime ore del mattino, sulla zona si è abbattuto un violento temporale, con forti raffiche di vento, che hanno fatto cadere la pianta.
Sul posto sono accorsi il Soccorso alpino e speleologico, la Protezione civile e i Vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e accompagnato a valle il gruppo, mettendolo al riparo nella palestra del paese. Una settantina i ragazzi messi in salvo.
Ad esprimere cordoglio è stato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha scritto queste parole in un tweet: Quanto accaduto stamattina in Valcamonica è un’autentica tragedia, di fronte alla quale non esistono parole di conforto. Voglio esprimere cordoglio e profonda vicinanza ai genitori della giovane, ai parenti, agli amici e tutto il gruppo scout, che in queste ore si trovano ad affrontare un dramma senza eguali”.
Nell'estate del 2023 ha fatto molto scalpore la decisione della sezione penale del tribunale di…
Quali sono le fasce orarie delle visite fiscali per i lavoratori pubblici e, in particolare,…
La scuola rappresenta un luogo fondamentale per la crescita e lo sviluppo di bambini, bambine…
Ieri sera, 26 marzo, c'è stata una tragedia a Torino: un bus turistico è caduto…
Gli studenti "permanentemente assenti" costituiscono oggi una fondamentale e centrale sfida per i sistemi scolastici…
Si è appena smorzata la polemica sull’introduzione del latino (peraltro facoltativo) nelle secondarie di primo…