“Mamma cucina e stira”, “papà lavora e legge”, “Cancella il verbo che non è adatto”: questo esercizio di grammatica, stampato su un libro di seconda primaria di quest’anno scolastico, sta creando lo scompiglio sui social. Non è la prima volta, perché già in autunno circolò. Solo che stavolta è diventato virale.
Sono tre le opzioni a scelta degli alunni: per la “mamma” si chiede di scegliere tra “cucina”, “stira” e “tramonta”. Per il papà, invece, le opzioni indicate sono: “lavora”, “legge” e “gracida”.
A prendersi la briga di fotografarlo e ‘postarlo’ è stata la madre di un alunno: “Da non credere”, scrive l’autrice del post che in poco tempo ha fatto il giro del web. Altri utenti parlano di testo “incredibile”, “demenziale” e “sessista”.
Le reazioni, scrive anche l’agenzia Ansa, sono state innumerevoli. E quasi tutti negative. Alcune anche indignate.
“Cose dell’altro mondo”, ha scritto più di qualcuno, con molti partecipanti al “dibattito” virtuale che hanno additato il libro come “ottocentesco”, perché si accosta la donna ai lavori di cura della casa, invece esentati al sesso maschile.
Tuttavia, c’è stato anche chi ha difeso il testo definendo la polemica “inutile e senza alcun senso”.
Ognuno tragga le sue considerazioni.
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