Mangiare a scuola: il 29 e 30 settembre a Torino si parla di igiene, diete e menù alternativi
Igiene, diete speciali e menù alternativi: sono alcuni dei temi che verranno affrontati il 29 e 30 settembre (dalle ore 9.15 alle ore 17.00) Villa Gualino, Torino , nel convegno dal titolo: “Ristorazione collettiva: sicurezza, qualità, controlli”. La due giorni rientra nell’ambito dell’ iniziativa formativa della Scuola di Sicurezza Alimentare di Torino ed intende realizzare un focus sulla ristorazione collettiva (ad iniziare da quella scolastica, ma anche ospedaliera, universitaria, aziendale e di tutti i luoghi dove ci si svolgono attività ristorative in comune) che riveste un ruolo di sempre maggiore importanza nel settore della sanità pubblica: “sia per problemi tossinfettivi – spiegano gli organizzatori – che possono essere legati al consumo di alimenti sia per esigenze di diete speciali legate a particolari patologie (come celiachia, allergia, favismo) sia per la necessità di gestire menù alternativi per motivi etico- religiosi”.
La richiesta in continua crescita di pasti pronti al consumo, legata al cambiamento di modelli sociali e di stili di vita ha infatti mutato radicalmente le abitudini alimentari delle persone, determinando un forte aumento dei pasti fuori casa: nella tavola rotonda verranno affrontate le esperienze relativamente alle nuove problematiche emergenti nei servizi di ristorazione collettiva in particolare filiera corta, multietnicità, allergie e intolleranze alimentari emergenti.
Il convegno cercherà di affrontare le possibili soluzioni e prospettive del settore e porterà testimonianze di sistemi di gestione di ristorazione già in fase di sperimentazione. Verranno poi toccati altri aspetti: dalla gestione della qualità al problema del recupero dei rifiuti, dai controlli alle modalità di ispezione, dalle responsabilità ai capitolati di appalto.
“In riferimento a quest’ultimo aspetto – sottolineano sempre gli organizzatori – le responsabilità sono spesso sottovalutate. Ciò che è appaltato è infatti il servizio di produzione e di distribuzione dei pasti mentre il controllo sulla qualità e sulla sicurezza può costituire un punto contrattuale legato alla sorveglianza molto delicato e importante”.
Tra i relatori vi sarà il prof Giorgio Calabrese, medico nutrizionista. Andrea Pezzana, medico nutrizionista in capo al Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale San Giovanni Antica Sede.