“Fare didattica in spazi flessibili. Progettare, organizzare e utilizzare gli ambienti di apprendimento a scuola”, è un libro frutto del lavoro di un gruppo di ricercatori Indire sulle architetture in classe.
La pubblicazione, spiega l’Indire, fornisce spunti di riflessione sul rapporto fra pedagogia e architettura, su come lo spazio fisico possa concretamente contribuire alla qualità della vita scolastica e degli apprendimenti, e su quali debbano essere i margini di intervento e gli strumenti che possono aiutare a realizzare un luogo efficace per docenti e studenti.
Il volume offre un set di strumenti per trasformare l’aula in uno spazio di apprendimento allargato e flessibile, visto che sono ormai molte le evidenze in ambito scientifico che sottolineano come l’ambiente interagisca sulla qualità dei processi di apprendimento. Il punto di partenza della riflessione è, come spiega il ricercatore Indire Samuele Borri nel suo contributo, il «Manifesto 1+4 Spazi educativi per la scuola del Terzo Millennio», presentato dall’Indire nel 2016.
Il volume è acquistabile on line su www.scuolastore.it/it/book/fare-didattica-spazi-flessibili
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