Per celebrare il 120° anniversario dalla sua nascita, il dipartimento di Propaganda del Partito comunista cinese (Pcc) si è lanciato in una nuova avventura: raccontare la giovinezza del «Grande timoniere» in chiave moderna per conquistare una nuova platea, quella dei giovani ormai abituati alle produzioni americane e giapponesi. Quando Mao Zedong era giovane, è il titolo del fumetto, mostra il futuro leader adolescente con la treccia, con grandi occhi lucidi e un sorriso fiducioso. L’obiettivo del Pcc con il cartone su Mao è rispolverare la figura del «Grande timoniere», ma con l’intenzione di mantenere viva la rivoluzione e i suoi ideali. Infatti si comincia con il cartone su Mao, ma poi si continuerà anche coi suoi collaboratori, mentre si rispolvera il suo ricordo e si depura dalle critiche, visto che per il 30% dei cinesi il suo operato è stato «sbagliato».