La marcia della Pace Perugia-Assisi, svoltasi ieri, domenica 7 ottobre, è stata aperta da uno striscione sorretto da giovani con su scritto: ” Fraternità”, mentre sono stati in molti a dire: “Insopportabile cioè che sta avvenendo attorno a noi in questi giorni”.
Intanto, secondo le stime i partecipanti confermati sarebbero 25 mila, ai quali si aggiungerebbero coloro che non hanno dato adesioni.
Dietro, al centro del corteo, sfilano i politici: le istituzioni locali, con la presidente della Regione Umbria, ma anche rappresentanti nazionali del mondo del centro-sinistra e del sindacato.
Tra le associazioni che hanno aderito, Tavola della pace, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e Diritti Umani, Rete della Pace, Coordinamento Nazionale delle scuole di Pace, Francescani del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi, CIPSI, Banca Popolare Etica, Libera, Lettera 22, Gruppo Abele, Emmaus Italia, CGIL, CISL, UIL, Opera Nazionale Montessori, Articolo 21, Federazione Nazionale della Stampa, UsigRai.