Il video si apre con le immagini dei piccoli della comunità di Dassà, costretti per dieci e più ore al giorno a far suonare i loro martelli e spaccare il granito per la costruzione di mattoni. Il progetto dell’artista è quello di arrivare a un milione di click che porterebbero un intero villaggio a scuola.
Questi bambini-minatori spaccano pietre per guadagnare due euro a settimana e aiutare le loro famiglie a mangiare. Sino all’11 gennaio 2014, ovvero dopo un mese esatto dallo sbarco on line, per ogni visualizzazione del videoclip l’associazione Buona Nascita Onlus donerà un centesimo di euro ai bambini del Dessà.
In Italia, l’organizzazione è impegnata sul fronte della tutela della maternità e dell’infanzia dei ragazzini-minatori della comunità di Dassà per permettergli di affrancarsi dal duro lavoro e andare a scuola, favorendo l’autodeterminazione delle famiglie.
“Quando ho visto le immagini dei bambini del Benin in quelle condizioni – scrive Marco Ligabue sulla sua pagina Facebook – sono rimasto sconcertato. Mi è venuta subito la voglia di fare qualcosa, e al più presto. Così è nato il progetto `La più grande orchestra´. La musica non può certo cambiare il mondo, ma sensibilizzare tante persone e dare un aiuto concreto, certamente”.