La ministra, intervenuta a Nove in Punto su Radio 24, aveva infatti detto:”O ci sono margini per un reinvestimento nella scuola pubblica oppure devo smettere di fare il ministro dell’Istruzione”.
Alle sue dichiarazioni si associano quelle del presidente della Commissione cultura del senato:
“Il ministro Carrozza fa bene a porre in termini ultimativi il problema degli investimenti per la scuola pubblica. Mi auguro che tutto il Consiglio dei ministri ne sia consapevole, e che si appresti ad affrontare con decisione la questione. La formazione deve essere una priorità”.
“La fotografia della nostro sistema è impietosa – prosegue il parlamentare – bassi tassi di alfabetizzazione superiore, punteggi sotto la media nelle varie indagini internazionali e nazionali sugli apprendimenti di base. La scuola nel nostro Paese è stata per tanti decenni un formidabile ascensore sociale, oggi rischia di diventare la pietra tombale delle aspirazioni e del merito per intere generazioni”.
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