Portare l’Europa nelle scuole. Parte con questa premessa la tre giorni di Erasmusdays, dal titolo “Marerasmus”: diffondere i valori Erasmus+ e dell’Unione Europea, promossa dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale – che da anni partecipa al Programma Erasmus+ – l’Ufficio Scolastico Territoriale di Livorno, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE. L’iniziativa è stata lanciata in comune dalle Autorità di Sistema Portuale e coordinata da Assoporti per avvicinare la cittadinanza alla vita e cultura portuali.
Il tema portante della tre giorni – iniziata oggi, 6 ottobre – è l’incontro tra “Le imprese e i lavoratori del Porto incontrano gli studenti”, che si è tenuto nella sede distaccata dell’AdSP di Piombino, dove sono stati ospiti alcuni studenti ISIS Val di Cornia e del Carducci-Pacinotti Volta.
“Gli incontri di questi giorni che avverranno tra le imprese e gli studenti, ci dimostrano che una delle barriere che dobbiamo abbattere è proprio quella tra il mondo della scuola, delle imprese e del lavoro – ha sottolineato la Presidente INDIRE Cristina Grieco -; è importante aprire un dialogo per co-progettare percorsi, ed insieme riflettere sulle possibilità che ci sono state fino ad oggi e chiedersi anche in quale direzione stiamo andando. Quindi, il vostro è un esempio virtuoso, che vuole partire proprio dalle scuole, dai nostri giovani che sono il nostro futuro.”
“E’ con molto piacere che partecipiamo a questo evento, che si inserisce in una opportunità europea partendo proprio dall’esperienza Erasmus – ha affermato Sara Pagliai, coordinatrice dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE –. Colgo quindi l’occasione per ricordare che Erasmus+ riguarda il programma europeo che sta dando sempre più opportunità a tanti giovani, basti pensare che siamo passati da un investimento europeo di 14miliardi di euro fino all’attuale programma 2021- 2027, dove vengono investiti 28 miliardi di euro. La scuola deve andare sempre più verso una dimensione europea, dando la possibilità agli studenti di intraprendere percorsi concreti in un altro Paese; questo significa accrescere le proprie competenze e softskills. Questo programma, dalla sua nascita ad oggi – ha concluso la coordinatrice Pagliai – ha offerto ad oltre 12 milioni di persone questa opportunità e pensiamo che ancora molto altro deve essere fatto e quindi, iniziative come queste, siano in grado di offrire altre importanti possibilità a tanti studenti.”
Il “Marerasmus” prosegue anche domani 7 ottobre, con l’iniziativa, che verrà replicata a Portoferraio. All’Istituto Tecnico “G. Cerboni”, Piazzale A. Buttafuoco, 1 e ISIS “R. Foresi”, verrà creato dall’AdSP un momento di incontro tra gli studenti e le imprese del porto. A seguire l’intervento degli Istituti scolastici della città di Portoferraio (ITCG “G. Cerboni” e ISIS “R. Foresi”), con le testimonianze degli studenti e dei docenti che hanno partecipato al programma Erasmus+.
La giornata formativa prevede anche uno spettacolo del laboratorio teatrale scolastico “Le Perle dell’Arecipelago” dell’ISIS Foresi. Lunedì 9 ottobre verrà infine organizzato un open day a Livorno, nel complesso monumentale della Fortezza Vecchia. Anche in questo caso saranno previsti momenti di incontro tra imprese e studenti e non mancheranno le testimonianze dirette di coloro che hanno partecipato al programma Erasmus+.
Verranno inoltre illustrati i risultati di alcuni dei progetti europei promossi e partecipati dall’Autorità di Sistema Portuale, a cominciare da “Ports&Skills”, finalizzato allo scambio di buone pratiche, in materia di formazione continua, per lo sviluppo di professionalità, in linea con i cambiamenti organizzativi, economici e tecnologici dettati dal mercato di riferimento. La giornata prevede infine un momento musicale e una visita ai laboratori ed alla mostra allestiti dagli studenti presso la Fortezza Vecchia.
“Marerasmus” è l’iniziativa con le scuole, in cui la festa dell’Erasmus si unisce al mare, ovvero alle attività del porto come una grande risorsa didattica e lavorativa, punto di riferimento della costa tirrenica.