L’associazione Marevivo e la Fondazione Sorella Natura chiede a tutti gli istituti di mettere subito in pratica un buon proposito per il nuovo anno: aderire all’appello #StopSingleUsePlastic per eliminare la plastica monouso. Si stima che in una classe gli alunni consumino ogni giorno una bottiglietta d’acqua, in un intero anno scolastico circa 4000.
Così un istituto, con una media di circa 25 classi, in un anno scolastico ne utilizzerà 100000. Se 10 istituti decidessero di dire basta alla plastica usa e getta verrebbero risparmiate all’ambiente circa 1 milione di bottigliette in un solo anno.A tal riguardo il Presidente di Marevivo dichiara: “Dopo aver lanciato la petizione su Change.org, e l’appello ai Palazzi della politica, agli enti e alle università, ed aver ottenuto l’adesione del Ministero dell’Ambiente,ora ci rivolgiamo alle scuole”.
In attesa dell’approvazione della legge Salvamare, e della Direttiva europea sulla plastica monouso, si chiede agli istituti scolastici di anticipare i tempi e di introdurre il divieto dell’impiego di prodotti usa e getta nelle classi, nei servizi e negli uffici della struttura. Le scuole svolgono una funzione importante nella formazione ed educazione dei ragazzi e possono avere un ruolo cruciale nel sensibilizzare le nuove generazioni sul problema dell’inquinamento da plastiche.
Per tutte le scuole che decideranno di accogliere l’appello, sarà possibile scaricare sul sito di Marevivo un regolamento con le buone regole per diventare plastic free. Tra le norme da seguire l’associazione chiede di impegnarsi a non installare distributori di bevande in bottiglie ma erogatori di acqua dove poter ricaricare la propria borraccia. Per Marevivo, è necessario eliminare le stoviglie monouso come bicchieri, piatti, posate e cannucce ed anche emettere un’idonea circolare spiegando i motivi per cui è importante eliminare la plastica usa e getta sensibilizzando insegnanti e studenti.