Beccati a scambiarsi una dose di marijuana tra i banchi durante l’ora di lezione, due ragazzi della scuola media Don Rinaldo Beretta di Giussano (Monza e Brianza) sono stati sospesi dal consiglio di istituto ed esclusi dall’esame di terza media. Lo riporta ‘La Repubblica’,
Lei acquirente, lui spacciatore principiante, vicini di banco, si scambiano la dose sotto il banco e i compagni di classe riferiscono subito all’insegnante di inglese, in quel momento girato verso la lavagna. Il professore interrompe la lezione su due piedi e chiama la vicepreside che, senza pensarci un attimo, avvisa i carabinieri. I due quattordicenni, accompagnati in caserma con le famiglie, vengono denunciati.
Il sindaco della cittadina, Matteo Riva, però, li difende: “Capisco il timore degli altri genitori, ma la scuola è inclusione, anche in presenza di comportamenti erronei. Così rischiamo di etichettare i due ragazzi come persone sbagliate, che invece hanno il diritto di dimostrare di aver compreso l’errore”.
Con una lettera inviata alla scuola, in cui è stilato un progetto educativo e scolastico, il primo cittadino ha già fatto sapere che intende presentare i due ragazzi come privatisti all’esame di terza media.
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