“Per quanto mi riguarda la scuola sarà la prima a riaprire non appena le condizioni lo permetteranno”: è questa in sintesi la risposta che il presidente Draghi ha dato nel corso della conferenza stampa alla domanda di un giornalista.
Il presidente ci ha tenuto a precisare che si parla della riapertura delle scuole per infanzia, scuola primaria e primo anno di secondaria di primo grado.
Durante l’incontro con i giornalisti, il presidente del Consiglio ha risposto per la prima volta a domande dal suo insediamento.
Il governo, ha detto Draghi, sarà in carica “finché lo deciderà il Parlamento” ma che intanto cerca di fare “il più possibile e il più rapidamente possibile”.
Draghi ha anche risposto sul consenso personale: “Spero che le delusioni future non siano pari alle aspettative attuali”, ha replicato con una battuta.
E si è detto soddisfatto di aver governato il primo Consiglio dei ministri davvero politico del suo mandato, segnato dalla battaglia della Lega, in asse con Fi e parte del M5s, per la cancellazione delle cartelle: “Bisogna capire a quali bandiere identitarie si può rinunciare senza fare un danno alla propria identità e all’Italia”, ha tagliato corto a chi paventava divergenze nella maggioranza.
Un docente precario della provincia di Lodi, assistito dall'ufficio legale della UIL SCUOLA Lombardia, ricorre…
Il 10 aprile 2025 si svolgerà, in turno unico, la prova scritta del concorso DSGA,…
Si è insediato oggi, 1° aprile, come abbiamo scritto, l’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, ricostituito…
Da docente e da madre vorrei commentare la serie TV “Adolescence”, che ho guardato con…
Le associazioni di insegnanti, genitori, studenti e del mondo sindacale hanno indetto per domani, 2…
Siamo ancora a marzo, nel pieno dell'anno scolastico con lezioni e interrogazioni che sono all'ordine…