I docenti si stanno chiedendo chi sarà il prossimo Ministro dell’Istruzione. Da Presidente del Coordinamento Nazionale degli Idonei, gruppo Facebook che conta più di 12.000 iscritti, nato in occasione dell’ultimo concorso ordinario per infanzia, primaria e secondaria, posso rivelare che la speranza di molti che lavorano nel mondo della scuola è che al vertice del Ministero dell’Istruzione vada il Senatore Mario Pittoni (Lega).
Il comparto scuola si sente rappresentato da lui, descrivendolo come un politico disponibile, gentile, competente e sempre a fianco di tutte le categorie insegnanti. Nel corso degli anni si è distinto per umanità e sensibilità. È l’unico esponente di un partito che riceve i docenti in Senato, risponde personalmente al cellulare, alle email e si attiva nell’immediato per risolvere le nostre istanze. Quanti politici parlano con voi? È grazie al suo instancabile impegno, senso del dovere, passione, astuzia e competenza se oggi, tutti coloro che hanno superato l’ultimo concorso ordinario per ogni grado di scuola, possono contare sul ripristino della graduatoria di merito. Il Senatore, tra l’altro, in uno dei suoi recenti post condivisi sulla sua pagina Facebook ha spiegato che farà di tutto per farla diventare a esaurimento.
Nel corso degli ultimi mesi Pittoni si è anche interfacciato con i referenti degli Uffici Scolastici Regionali per risolvere i vari problemi che hanno travolto migliaia di insegnanti. È un politico che vive immerso nella realtà, non sta rinchiuso in un palazzo, a differenza di tanti altri che parlano di scuola e di docenti senza avere mai incontrato nessuno della nostra categoria. Non abbiamo bisogno di tecnici o di scienziati ma di un Ministro che metta cuore e umanità nel suo lavoro. Pittoni è sicuramente la figura più indicata per svolgere questo ruolo, sarebbe meritocratico per lui e una bella notizia per noi finalmente rappresentati da una persona equilibrata e dotata di buonsenso.
Francesca De Martin