Marta Messina è una studentessa di Palermo “nata due volte”. Per più di un’ora il suo cuore ha smesso di battere. Un’aritmia l’ha fatta accasciare per terra mentre si trovava a casa di una compagna. Ci sono volute ben otto scariche di defibrillatore e più di un’ora di massaggio cardiaco manuale per riportarla in vita.
Ecco la sua intervista a La Repubblica.