Attualità

Martina Colombari, il figlio: “Sono stato in un centro penale, ora torno a scuola. Faccio errori, ma sono un bravo ragazzo”

Si parla moltissimo in questi mesi del figlio 19enne della showgirl Martina Colombari, che si è reso protagonista di quelle che molti hanno definito “bravate“, preoccupando i fan della coppia formata dall’ex Miss Italia e dal marito Alessandro Billy Costacurta.

Il ragazzo sembra essere intenzionato a mettere la testa a posto. Ecco cosa ha rivelato in una diretta su TikTok: “Faccio errori come tutti, ma sono un bravo ragazzo,” ha esordito, come riporta Il Fatto Quotidiano. Nella vita ho fatto tante cose, ho fritto in un bar, poi ho lavorato in ufficio. Ora mi sono fermato per pensare“, ha spiegato. Il giovane ha rivelato di voler tornare a studiare, con un obiettivo chiaro: “Il 3 ho un’udienza, poi vado a riscrivermi al liceo. Mi presenterò all’esame senza dover frequentare la scuola”.

Il giovane ha poi svelato uno degli aspetti più duri del suo percorso: un anno e sette mesi trascorsi in un centro penale a Parma. “Eravamo ragazzi di tutte le età, in camere da quattro ed eravamo in trenta“, ha raccontato, aggiungendo dettagli sulle dure condizioni del centro. “Loro prendevano 160 euro a persona e a noi davano massimo un cucchiaino di parmigiano a pranzo e uno a cena. Il ketchup e la maionese solo il sabato e la domenica, le bibite solo nei festivi”.

Poi ha raccontato anche di aver lavorato in cucina e nell’orto, ma di aver perso la possibilità di utilizzare il trattore per averlo usato di notte senza permesso.

“Sbagliando si impara, e per fortuna l’ho capito adesso, meglio ora che a 50 anni. La comunità? Ne parlerò nel mio libro, tanti ricordi traumatici li ho rimossi. Però questa esperienza dura mi è servita, ma la mia testa è un po’ matta e ogni tanto ci ricasco”, ha concluso.

Billy Costacurta e la pazienza con il figlio Achille

Come riporta La RepubblicaCostacurta giorni fa ha parlato dell’educazione del figlio a Stories su SkyTG24. “Non potrà dire che non sono stato presente. Sono sempre stato con lui, gli ho fatto anche da autista. In questo momento ammira molto la mia pazienza. In effetti è una caratteristica che mi riconosco nei confronti delle persone che ho intorno. È una qualità che mi ha permesso di superare momenti difficili, anche con mio figlio”.

“Mio figlio fa molta fatica a trovare una strada, una passione. Questa cosa mi provoca grande preoccupazione”. L’ex calciatore, oggi commentatore calcistico su Sky, ha poi approfondito il concetto citando il rapper Tedua, di cui Achille è grande fan: “Ho conosciuto Tedua a una serata di beneficenza ed è una persona splendida. Mi sembra che questi adolescenti oggi siano così, soffrono, fanno fatica a trovare una strada e ci chiedono di aiutarli. Ma noi non sappiamo come fare. Questa canzone è una richiesta di aiuto da parte di molti giovani e noi ce ne stiamo disinteressando”.

Martina Colombari parla del figlio a scuola

In un’intervista di tempo fa nel podcast Mamma Dilettante di Diletta LeottaMartina Colombari ha parlato del complicato rapporto con il figlio, soprattutto riguardo all’educazione a scuola.

L’attrice racconta: “Quello che avveniva fuori di casa era molto diseducativo: lui per un periodo ha pensato che gli fosse tutto dovuto, da qui la difficoltà nel rispettare le regole, nel rispettare l’autorità”.

Proprio per questo motivo, spiega Colombari, questa fase di ribellione del figlio li ha portati anche a cambiare diverse scuole: “La sua frase storica è sempre stata ‘No mamma non è come credi’. Dopo una nota, dopo un’espulsione a scuola, dopo una marachella, dopo un petardo nel water dello spogliatoio del basket. ‘No mamma non è come credi’. Lui aveva sempre una sua versione, peccato che non corrispondesse mai alla realtà”.

E ha aggiunto: “Inizialmente lo mettevi in castigo, poi gli toglievi delle cose, poi invece ho lavorato sui premi, però poi devono sbagliare anche loro, prendere delle porte in faccia e arrangiarsi un po’. Non puoi esserci sempre tu. Lui le ha prese due sberle, anche più di due. Da me, dal padre”. 

Redazione

Articoli recenti

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024

Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia: requisiti e modalità d’iscrizione

Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…

21/11/2024