Martina Colombari su suo figlio: “ha cambiato alcune scuole, punizioni ingiuste secondo lui. Ma la verità era un’altra”

Si parla molto spesso, negli ultimi mesi, del comportamento ricorrente di ribellione da parte di alcuni giovani che, a volte, supera limiti invalicabili.

Da una parte gli insegnanti, umiliati dagli studenti e dall’altra i genitori che provano a difendere i propri figli. Ma non sempre va così. A parlare di questa tematica è l’attrice Martina Colombari, intervenuta nel podcast Mamma Dilettante di Diletta Leotta. Tema del discorso è l’educazione del figlio Achille, ora diciottenne, avuto con il marito Billy Costacurta: “Quello che avveniva fuori di casa era molto diseducativo: lui per un periodo ha pensato che gli fosse tutto dovuto, da qui la difficoltà nel rispettare le regole, nel rispettare l’autorità”.

Proprio per questo motivo, spiega l’attrice, questa fase di ribellione del figlio li ha portati anche a cambiare diverse scuole: “La sua frase storica è sempre stata ‘No mamma non è come credi’. Dopo una nota, dopo un’espulsione a scuola, dopo una marachella, dopo un petardo nel water dello spogliatoio del basket. ‘No mamma non è come credi’. Lui aveva sempre una sua versione, peccato che non corrispondesse mai alla realtà”.

E ha aggiunto: “Inizialmente lo mettevi in castigo, poi gli toglievi delle cose, poi invece ho lavorato sui premi, però poi devono sbagliare anche loro, prendere delle porte in faccia e arrangiarsi un po’. Non puoi esserci sempre tu. Lui le ha prese due sberle, anche più di due. Da me, dal padre”.