È ancora rilevante la differenza di genere tra i laureati nelle materie scientifiche nel nostro Paese. Seppur le donne rappresentino il 58,7% dei laureati, nel 2020 solo il 18,9% si è laureata in materie scientifiche, a dispetto di un 39,2% maschile. L’Italia è il Paese in cui questo divario è più netto, che parte sin dalla scuola elementare e che influisce poi sulla scelta dei percorsi universitari.
“L’Italia continua ad essere indietro per numero di laureati, in particolare per le discipline Stem – afferma Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli al convegno annuale dell’Associazione italiana per la ricerca industriale – abbiamo una media di 6,7% di laureati in materie tecnico-scientifiche contro una media europea del 12-13%. Le aziende chiedono sempre più anche competenze trasversali, come la capacità di organizzazione e di lavorare in autonomia, che il sistema scolastico non è attrezzato a fornire”.
Gavosto ha segnalato come in Italia il 51% non raggiunga la soglia minima sulle competenze di matematica, in alcune regioni del Sud la percentuale sale al 70%, un dato enorme.
Come ha più volte dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, la “colpa” è spesso di un orientamento non sempre soddisfacente, per questo è in previsione una stretta comunicazione con le famiglie degli alunni, specie quelli delle medie che si apprestano alla scelta del percorso dei propri figli. Insomma, non è questione di mancanza di talenti, ma di valorizzazione. I fondi stanziati però rimangono quelli del Pnrr.
Su questi argomenti il corso STEM e patrimonio culturale, a cura di Emanuela Amadio, in programma dal 6 dicembre.
Il corso di formazione “STEM e patrimonio culturale” si rivolge a tutti i docenti che vogliono utilizzare gli strumenti del fab lab e degli atelier creativi nell’attività didattica ordinaria, per offrire nuove opportunità di crescita a studenti e studentesse.
STEM e patrimonio culturale è un corso di formazione rivolto a docenti di scuole primarie e secondarie che desiderano acquisire competenze di base per utilizzare gli strumenti tecnologici presenti negli atelier creativi e nei fab lab scolastici.
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