Il ministro dell’Istruzione e del Merito ha risposto ad alcune domande al question time alla Camera. In particolare, sulla questione delle materie Stem ha affermato: “Nella Legge di Bilancio abbiamo inserito misure volte al miglioramento dell’insegnamento delle materie Stem con azioni dedicate volte ad acquisire questo tipo di competenze. Le linee guida in questione attuano quanto previsto dal Pnrr. Nei prossimi giorni firmerò il decreto che approva le linee guida”.
Premetto che su iniziativa del Ministero e grazie al proficuo contributo delle forze politiche della maggioranza in sede di esame parlamentare, nella legge di bilancio 2023 abbiamo introdotto misure volte a valorizzare e potenziare le discipline STEM, individuando, proprio a tale fine, nelle Linee guida lo strumento specifico per raggiungere detto obiettivo.
In attuazione di quanto previsto dalla legge di bilancio, le Linee guida sono state predisposte nei tempi previsti.
Esse mirano a introdurre, nel piano triennale dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo di istruzione e nella programmazione educativa dei servizi educativi per l’infanzia, azioni dedicate a rafforzare lo sviluppo delle competenze matematico-scientifico-tecnologiche e digitali legate agli specifici campi di esperienza, anche attraverso metodologie didattiche fortemente innovative.
Le Linee guida, dopo il doveroso passaggio sindacale, sono state trasmesse al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione che ha espresso, proprio ieri, un parere pienamente favorevole.
Occorre ricordare, al riguardo, che le Linee guida attuano anche la riforma inserita nel Piano nazionale di ripresa e resilienza che investe importanti risorse, pari a 600 milioni di euro, per rafforzare l’educazione e la formazione degli alunni e degli studenti e 450 milioni di euro per la formazione dei docenti, ripartiti rispettivamente con i decreti del 12 aprile 2023, n. 65 e n. 66.
Pertanto, nei prossimi giorni, subito dopo un ultimo confronto con la Commissione europea, firmerò il decreto che approva le linee guida.
Aggiungo che – parallelamente al lavoro svolto sulle Linee guida – il Ministero, nell’ambito dell’investimento “Scuola 4.0” e del relativo “Piano Scuola 4.0”, ha definito specifiche misure per la creazione di ambienti innovativi per la didattica delle STEM e di laboratori per le professioni digitali del futuro, in linea con le ricerche e con le raccomandazioni dell’OCSE.
Onorevole, ribadisco che l’attenzione e la sensibilità che il Governo pone su questo tema è massima, come testimonia anche il fattivo contributo del Ministero al supporto delle iniziative normative attualmente in esame in Parlamento, che mirano a promuovere ulteriori iniziative, finalizzate a consolidare gli obiettivi posti dal PNRR oltre l’ambito temporale dello stesso.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…