Purtroppo si è spenta la 19enne torinese Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito, che ieri è stata protagonista di una brutta caduta sulla pista Gravand G1 in Val Senales. La ragazza è mancata nella notte all’ospedale di Bolzano, dove era stata ricoverata in condizioni definite da subito “critiche e preoccupanti”. Lo riportano i principali media tra cui Il Corriere della Sera.
Il ricordo della docente
Matilde, che aveva da poco smaltito i problemi a un ginocchio accusati in primavera, era reduce dal lavoro svolto in Patagonia (Argentina). Dopo qualche giorno di riposo a Ibiza con le compagne avrebbe dovuto essere al lavoro sul Gigante in Svezia, ma il troppo caldo aveva convinto lo staff tecnico a optare per le prove veloci e per la Val Senales.
A La Stampa l’ha ricordata la sua professoressa d’inglese: “Durante la stagione delle competizioni stava via intere settimane, ma quando tornava in classe recuperava perché era ambiziosa”.
Numerosi i messaggi di cordoglio per lei. La sua scuola, un istituto superiore del torinese, ha pubblicato un messaggio sul sito: “Il Dirigente e il Collegio Docenti si stringono al dolore della Famiglia della carissima nostra ex allieva Matilde Lorenzi. La luce della giovane campionessa brillerà per sempre nella nostra scuola”.
Il cordoglio delle istituzioni
“La terribile notizia della prematura scomparsa del Caporale Matilde Lorenzi, 19 anni, promessa dello sci azzurro, deceduta a seguito di una gravissima caduta avvenuta durante un allenamento, mi rattrista davvero molto. Mi stringo al dolore della famiglia, dei colleghi e di tutto il Centro Sportivo Esercito”, queste le parole della premier Giorgia Meloni.
“Matilde Lorenzi ci ha lasciato. Ne dà notizia il Ministero della Difesa, che esprime il più profondo cordoglio per la 19enne portacolori dell’esercito. Si unisce al dolore della famiglia anche il presidente flavio roda che non ha parole per esprimere la tragedia che sta vivendo tutta la federazione italiana sport invernali, i suoi tecnici, gli atleti, le compagne di squadra, il consiglio federale e tutto lo staff al completo. Matilde è rimasta vittima di una caduta nel corso di un allenamento”. Così in una nota la Federazione italiana sport invernali, come riporta La Repubblica.
“Sono addolorato per la scomparsa a soli 20 anni di Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro. Un talento cristallino spezzato dal destino. Mi stringo al dolore dei suoi familiari, amici, compagni di squadra del gruppo sportivo dell’Esercito. Riposa in pace giovane campionessa”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
“Una notizia che non avremmo mai voluto leggere. Una preghiera per Matilde e un forte abbraccio alla sua famiglia”. Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.
Il primo cittadino di Valgioie, dove era nata, Claudio Grosso, non si dà pace: “Matilde non doveva nemmeno essere lì a Bolzano, su quelle montagne. Ma in Svezia faceva troppo caldo e allora hanno optato per quella valle. Abbiamo pregato tutti per lei, ora non trovo nemmeno le parole giuste. Come si può a morire a 19 anni, mentre stai facendo quello per cui hai speso tutta la tua giovane vita? Come si può morire mentre rincorri quello che è sempre stato il tuo sogno? Davvero, mi sembra tutto così assurdo… Matilde era una bambina solare, gioiosa. La si poteva incontrare spesso, qui a Valgioie: passeggiava per i boschi, andava in bici”.