Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato nell’aula magna dell’università Suor Orsola Benincasa di Napoli per prendere parte all’inaugurazione dell’anno accademico.
Il presidente, dopo il minuto di silenzio per ricordare le vittime degli attentati di Parigi, ha tenuto un discorso, nel corso del quale ha pure detto: “La cultura per opporsi alla violenza frutto dell’intolleranza e dell’oscurantismo”.
“Il minuto di silenzio che abbiamo osservato ci ha ricordato, com’è giusto anche se non passa mai dalle nostre menti in questi giorni, a quanto avvenuto nei giorni scorsi a Parigi, ai pericoli che vi sono sulla nostra convivenza. Ma questo volersi opporre alla violenza, frutto dell’intolleranza e dell’oscurantismo, rafforza l’impegno alla formazione culturale, l’impegno a stimolare cultura, a farla crescere, distribuirla e diffonderla».
«Scienziati e pensatori hanno sempre ribadito questo ammonimento: la cultura – ha aggiunto Mattarella – rende liberi, rende protagonisti e quello che agli studenti viene sollecitato è il formarsi dello spirito critico che si acquisisce con lo studio, con la cultura, la riflessione, l’osservazione e quello che qui viene svolto».