Attualità

Mattarella a Parma Capitale della Cultura 2020: la cultura definisce le comunità

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia istituzionale di apertura di Parma Capitale della Cultura 2020 ha sottolineato  che la cultura «è più ricca quando si apre alla conoscenza e al rispetto delle differenze. La storia ci dimostra proprio che grandi avanzamenti delle scienze delle arti e del pensiero scaturiti da incontri, un patrimonio che rende tutti più ricchi, di umanità». «La cultura definisce il segno distintivo di ogni comunità ed è tutt’altro che una condizione statica, immobile, inerte. Perché si nutre di confronto, si sviluppa nel dialogo e nelle relazioni».

La cultura metronomo della Storia

In un altro passaggio del suo discorso ha evidenziato che «la cultura è davvero una sorta di metronomo della storia. È una chiave, che ci consente di comprendere il passato, interpretare il presente e progettare il futuro, per sentire la storia come nostra e renderci protagonisti dei suoi cambiamenti».

La cultura per l’innovazione

La cultura, ha aggiunto Mattarella, «spinge all’innovazione, nel renderci consapevoli del cammino percorso ci dà il coraggio per andare avanti, insieme, come comunità. Battere il tempo vuol dire anche questo. Affrontare la modernità, essere capaci di guidarla verso traguardi di maggiore civiltà, di benessere, verso una sempre più alta diffusione di conoscenze, mettendo in moto un circuito virtuoso in cui il testimone della vita e della responsabilità passi naturalmente da una generazione all’altra. Affinché i più giovani possano crescere progettando il futuro senza impedimenti» e così da «non essere superati e travolti dall’incedere del tempo».

La cultura sinergia fra le Istituzioni

Ma l’esperienza di capitale della cultura è per il presidente della Repubblica anche «una straordinaria opportunità per porre in sinergia le istituzioni, le forze imprenditoriali e sociali, i corpi intermedi, le intelligenze e le sensibilità della città e nel territorio in cui è inserita». Perché «quando si realizza una felice collaborazione tra pubblico e
privato come qui è avvenuto – ha sostenuto il Capo dello Stato – si rafforza il tessuto civile, oltre quello economico. I positivi risultati sono così destinati a perpetuarsi in termini di turismo, di capacità di iniziativa, di movimentazione di risorse, di forze e di crescita della città».

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galilei fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024

Certificati medici per giustificare l’assenza dal lavoro, non devono contenere dati sulla salute: provvedimento del Garante privacy

Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…

23/12/2024