La protesta del mondo della scuola non si ferma nemmeno dopo la firma, sul provvedimento approvato dalla Camera, da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il gruppo ‘L’esercito dei docenti’ non si ferma e continua lo sciopero della fame. Pronta anche la raccolta firme per l’abrogazione della legge tramite referendum.
Anche gli studenti protestano e criticano la scelta di Mattarella di firmare la legge: “Le scuole da settembre saranno un problema per il Governo Renzi” – scrivono in una nota Rete della Conoscenza e l’UdS – “Boicotteremo i dispositivi di valutazione, creeremo nuovi organi di partecipazione per bloccare l’applicazione della riforma, costruiremo proposte alternative da mettere in pratica scuola per scuola, evidenzieremo in diverse forme le mancanze strutturali della scuola pubblica italiana e continueremo a riempire le piazze con i lavoratori e i precari”