Si avvicina la maturità 2018. Anche per quest’anno scolastico la trasmissione dei plichi contenenti le prove scritte d’esame avverrà per via telematica.
Il Miur, con la nota del 26 aprile 2018 prot. n. 912 richiede ad ogni istituzione scolastica, che sia sede di una o più commissioni, che comunichi all’amministrazione centrale, tramite SIDI, tanti referenti quante sono le sedi scolastiche in cui si svolgono fisicamente gli esami.
I referenti sono scelti dal dirigente scolastico tra il personale docente e/o non docente con contratto a tempo indeterminato o determinato di durata annuale, che sia in possesso di basilari competenze informatiche.
In seguito, i Dirigenti Scolastici e i Referenti della Sicurezza degli Uffici Territoriali possono procedere all’abilitazione, accedendo al portale SIDI e selezionando la funzione Gestione Utenze – Referenti Plico telematico, disponibile dal 26 aprile 2018.
È necessario provvedere alla nomina dei referenti improrogabilmente entro il 31 maggio 2018.
Il Ministero, a sua volta, fornirà successivamente le istruzioni con i riferimenti per supportare i predetti nuclei durante le fasi operative del processo.
Requisiti postazione di lavoro
Le istituzioni scolastiche statali e paritarie assicurano la presenza di almeno una postazione di lavoro in ciascuna delle predette sedi.
Tale postazione consiste di un Personal Computer (laptop o desktop) con i seguenti requisiti minimi:
– sistema operativo Windows XP o superiore;
– Acrobat Reader 9 o successivo installato;
e di una stampante laser ad esso collegata, per la stampa dei testi delle prove, in grado di stampare almeno 8 ppm in formato A4 con una risoluzione in bianco e nero di almeno 300 DPI.
Il referente o i referenti di sede assicurano il funzionamento della postazione o delle postazioni di lavoro nella sessione ordinaria d’esame e nelle eventuali sessioni suppletive e straordinarie.
Funzionamento del plico telematico
Il “Plico telematico” è la procedura per la trasmissione telematica dei plichi contenenti le prove scritte degli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado.
Con tale procedura, i testi della prima, seconda ed eventuale quarta prova arriveranno alle scuole via web, criptati e protetti da ogni tentativo di accesso fino all’ora d’inizio dell’esame di Stato.
Ogni scuola sede di esame individuerà al suo interno, per ciascuna sede d’esame, un responsabile, chiamato Referente di sede che seguirà l’intero processo e darà supporto ai presidenti delle commissioni esaminatrici.
Il referente di sede, abilitato a gestire il Plico telematico, accede nell’arco temporale stabilito dal MIUR ad apposita funzione, disponibile sul SIDI area Esami di Stato e di Abilitazione alla Libera Professione – Plico Telematico – Download, che permette di scaricare il “Plico telematico” contenente le prove d’esame criptate relative alla commissione o alle commissioni operanti presso tutte le sedi d’esame dell’Istituzione scolastica di cui sono stati nominati i referenti.
Tramite tale funzione saranno forniti al referente un Codice Utente e una Password, da conservare, e da utilizzare ogni volta all’atto dell’apertura dell’applicazione “Plico telematico”. Codice Utente e Password saranno uguali per tutti i referenti di sede della stessa istituzione scolastica. Il Dirigente Scolastico o il Responsabile d’istituto paritario danno disposizioni affinché ai personal computer dove saranno installati i “plichi telematici” possano accedere solo il referente o i referenti di sede.
Per decifrare il contenuto del Plico telematico sarà necessaria un’ulteriore chiave, detta Chiave Ministero, distinta tra prima, seconda e quarta prova, resa disponibile solo la mattina della relativa prova scritta, e grazie alla quale sarà possibile visualizzare il testo della prova selezionata.
Il giorno dell’esame
La mattina dell’esame, prima dell’ora fissata per l’inizio della prova (ore 8,30), il presidente o i presidenti di commissione (o rispettivi delegati) si recano nel luogo in cui è stata allestita la postazione di lavoro dedicata al Plico telematico. Sarà poi compito del referente di sede “attivare” l’applicazione, utilizzando il Codice Utente e la Password comunicate durante il download dell’applicazione stessa.
Per la decriptazione dei testi, il presidente di commissione e il referente di sede dovranno inserire la Chiave Ministero, comunicata tramite appositi canali da parte del MIUR alle ore 8,30 di ciascuna prova d’esame. L’inserimento della suddetta Chiave permetterà l’apertura e la corretta visualizzazione della prova selezionata.
Essendo il Plico Telematico a livello di istituzione scolastica, nel caso in cui siano presenti più sedi scolastiche facenti capo alla stessa Istituzione, prima di procedere alla scelta della prova, si rende necessario selezionare la sede scolastica d’interesse e la relativa commissione, per poi procedere alla selezione, alla visualizzazione e quindi alla stampa della prova.
Per la prima prova scritta, se non ci sono prove speciali, l’applicazione presenta una sola opzione (es. P000 – Italiano). La seconda prova potrebbe invece differire, in caso di commissioni con classi che seguono diversi indirizzi di studio.
Una volta selezionata la prova, inserita la Chiave Ministero, occorre cliccare il pulsante Apri o Salva. In entrambi i casi sarà possibile stampare la prova. In caso di prova speciale si consiglia di premere il pulsante Salva, in modo da consentirne una più facile gestione.
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