Con la nuova maturità, ecco il curriculum vitae per lo studente allegato al diploma di maturità così come definito dall’articolo 1, comma 28, della legge 107/2015 (la Buona Scuola).
Il tutto è stato regolamentato dall’articolo 21 del decreto legislativo 62/2017.
Il diploma, oltre al superamento dell’esame di Stato, e in relazione alle esigenze connesse con la circolazione dei titoli di studio nell’ambito dell’Unione europea, attesterà l’indirizzo, la durata del corso di studi e il punteggio ottenuto.
Allegato, è la novità, “ci sarà il curriculum della studentessa e dello studente, in cui sono riportate le discipline ricomprese nel piano degli studi con l’indicazione del monte ore complessivo destinato a ciascuna di esse”.
La Buona Scuola definisce il curriculum dello studente un documento in cui raccogliere “tutti i dati utili anche ai fini dell’orientamento e dell’accesso al mondo del lavoro, relativi al percorso degli studi, alle competenze acquisite, alle eventuali scelte degli insegnamenti opzionali, alle esperienze formative anche in alternanza scuola-lavoro e alle attività culturali, artistiche, di pratiche musicali, sportive e di volontariato, svolte in ambito extrascolastico”.
Si tratta, infatti, di un vero e proprio curriculum vitae che verrà rilasciato come risultato finale di un percorso formativo. Il documento sarà una descrizione delle conoscenze e delle competenze dello studente che, oltre alle semplici informazioni riportate all’interno del diploma, conterrà anche informazioni più dettagliate.
Nello specifico, saranno riportate:
- Le discipline studiate nel corso degli anni, con relativo monte ore
- I risultati conseguiti nelle singole prove Invalsi (italiano, matematica, inglese)
- La certificazione delle abilità nella lingua inglese
- Le attività svolte in ambito extra-scolastico: eventuale volontariato, sport, musica
- Le attività svolte nel corso dell’alternanza scuola-lavoro
- Altre eventuali certificazioni conseguite
Per il 2018-2019 dati formali e precompilati; dal prossimo anche le competenze informali.
Il decreto che stabilirà i dettagli del curriculum vitae dello studente e fornirà i modelli su cui basarsi per la compilazione sarà effettivo entro il mese di marzo.
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