Sul sito del Miur è disponibile l’ordinanza ministeriale relativa all’esame di stato.
A 100 giorni esatti dall’inizio della maturità viene pubblicata pertanto la consueta ordinanza, in largo anticipo rispetto al passato, per volere del Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti.
L’ordinanza, all’articolo 2, comma 3, illustra infatti le indicazioni principali per quanto riguarda gli studenti con disabilità.
Prima di tutto bisogna ricordare che il consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d’esame e se le stesse hanno valore equipollente all’interno del piano educativo individualizzato.
La commissione d’esame, sulla base della documentazione fornita dal consiglio di classe, relativa alle attività svolte, alle valutazioni effettuate e all’assistenza prevista per l’autonomia e la comunicazione, predispone una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del piano educativo individualizzato e con le modalità di valutazione in esso previste.
La commissione, inoltre, potrà assegnare un tempo differenziato per l’effettuazione delle prove da parte del candidato con disabilità.
Queste prove di valore equipollente, determinano il rilascio del titolo di studio
conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
Un punto molto importante è quello relativo al fatto che nel diploma finale che verrà consegnato allo studente, non viene fatta menzione dello svolgimento di prove differenziate.
Invece, per quanto riguarda le studentesse e agli studenti con disabilità per i quali
sono state predisposte dalla commissione prove non equipollenti a quelle ordinarie sulla base del piano educativo individualizzato o che non partecipano agli esami o che non sostengono una o più prove, viene rilasciato un attestato di credito formativo recante gli elementi informativi relativi all’indirizzo e alla durata del corso di studi seguito, alle discipline comprese nel piano di studi, con l’indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna delle valutazioni, anche parziali, ottenute in sede di esame.
La prima prova, Italiano, è messa in calendario per il 19 giugno, a partire dalle 8.30. il giorno dopo, giovedì 20 giugno, sempre alle 8.30, ci sarà la seconda prova, diversa per ciascun indirizzo di studi. L’ordinanza sull’esame di stato individua anche le date per le eventuali prove suppletive.
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