Il ministro dell’Istruzioni Patrizio Bianchi, ha rotto il silenzio sulla maturità 2020/21 e ha annunciato ciò che conterrà l’ordinanza da lui firmata: esame orale, niente tesina, ma ampio elaborato e ammissione con scrutinio finale.
In un’intervista al Corriere della Sera, il neo ministro dell’Istruzione ha risposto alle domande sulla maturità 2020/21 e ha mostrato di avere le idee chiare. Inoltre, ha dato anche spazio a dichiarazioni su DaD, vaccini e ritorno in classe.
Il prof. Bianchi ha confermato le supposizioni di un orale unico, ma non vuole sentire parlare di tesina. Infatti, ha dichiarato: «Non voglio sentir parlare di tesina! I maturandi sono ragazzi e ragazze alla fine del loro percorso scolastico di cinque anni: dovranno preparare un elaborato ampio, personalizzato, sulle materie di indirizzo concordandolo con il consiglio di classe. Lo discuteranno con la commissione, composta dai loro insegnanti. Da qui comincerà l’orale che si svilupperà poi anche sulle altre discipline. Consentiremo loro di esprimere quanto hanno maturato e compreso nel corso degli anni anche con una visione critica».
Per quanto riguarda l’ammissione, il ministro riferisce che “sarà disposta in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe”, niente “tutti dentro” insomma.
La questione del rientro in classe, tanto cara all’ex ministra Lucia Azzolina, è una faccenda che Bianchi ha considerato, affermando: “Dobbiamo essere molto cauti perché la sfida del virus è ancora alta. La prima cosa da fare è vaccinare tutti gli insegnanti e il personale, anche i più grandi di età. Solo se loro saranno in sicurezza le scuole saranno sicure anche per i ragazzi e le famiglie”. E per quanto concerne le tempistiche della vaccinazione, rassicura che ne ha discusso con il ministro Speranza e che stanno lavorando insieme per raggiungere l’obiettivo.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…