Attualità

Maturità 2020/21: riflettori accesi sull’Esame di Stato. Cosa succede in Inghilterra e Francia?

La raccolta firme su Change.org, per chiedere alla Ministra Azzolina di annullare l’Esame di Stato 2021, sta ormai raggiungendo quota 50.000, gli studenti italiani promotori della petizione hanno anche una pagina Facebook e un account Instagram visitatissimi e si moltiplicano le interviste al fondatore della raccolta firme, lo studente Andrea Pimpini. Mentre al momento l’unica certezza sulla maturità è la data di inizio, il 16 giugno 2021, e mentre si attendono le decisioni del ministero, cosa succede altrove? Al momento in Europa sono già due i paesi che hanno deciso di abolire per questo anno scolastico la prova finale, Francia e Regno Unito.

Francia

In Francia l’esame finale della scuola secondaria è stato annullato, niente prove né in presenza né online, per cui gli studenti concluderanno il percorso di studi con una valutazione che corrisponderà alla media degli ultimi anni. Gli studenti delle scuole superiori francesi non sosterranno il tradizionale esame di “baccalaureat” come già era avvenuto lo scorso anno, quando fu presa la decisione storica di annullare l’esame finale, evento accaduto una sola volta nella repubblica francese, sotto Napoleone Bonaparte oltre 200 anni prima.

Gli studenti riceveranno un punteggio medio in ogni materia calcolato in base ai voti dati per gli esami e i compiti a casa durante tutto l’anno, ha detto il ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer già ad inizio novembre 2020, comunicando direttamente agli studenti la decisione, attraverso un messaggio televisivo, durante il quale ha anche ricordato che ai docenti e agli studenti sarà garantita la massima attenzione, secondo il Protocollo di Continuità Pedagogica, già in vigore da settembre 2020.

Regno Unito

Nel Regno Unito è stata presa una decisione analoga, sofferta e dibattuta, che ha portato proprio in questi giorni alla risoluzione finale: niente esami. Gavin Williamson, ministro dell’Istruzione, ha detto alla Camera dei Comuni, dopo l’annuncio dell’annullamento delle prove finali, che una forma di valutazione dei voti da parte degli insegnanti garantirebbe che i voti siano assegnati “in modo equo e coerente”. Ha poi aggiunto che, mentre i dettagli dovranno essere messi a punto in consultazione con Ofqual (l’ente governativo che si occupa dell’organizzazione delle prove d’esame nazionali), le commissioni d’esame e le organizzazioni rappresentative degli insegnanti, l’indicazione è quella di utilizzare una forma di valutazione dei voti durante le attività scolastiche.

Il ministro ha anche affermato che si darà ai docenti la formazione e il supporto necessario affinché siano garantite valutazioni corrette e rispettose. Il dibattito è ancora acceso e i quotidiani britannici riportano le tante posizioni divergenti rispetto alla decisione ministeriale. Tra tutte spicca la lettera che Simon Lebus, il dirigente ad interim di Ofqual dall’inizio del 2021, ha scritto proprio a Williamson dicendo siamo dell’opinione che gli esami e altre valutazioni formali forniscano il migliore e più equo modo di valutare i risultati degli studenti. Loro stessi apprezzano l’opportunità di mostrare cosa sono in grado di fare. Ci dispiace che quest’anno gli esami non si svolgeranno.

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

Violenza sulle donne e parole di Valditara, imbrattata sede del Mim: “Stufi di educare chi è responsabile dell’educazione”

La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito in viale Trastevere a Roma è stata…

22/11/2024

Allarme scabbia, due scuole chiuse in Puglia

Nuove segnalazioni arrivano dal Salento, dopo i recenti episodi di scabbia registrati nel carcere di…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024

Mense scolastiche: quali compiti per il personale Ata? La soluzione secondo Flc di Palermo: dare agli alunni carne già tagliata pezzi e frutta sbucciata

Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…

22/11/2024

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024