Attualità

Maturità 2020, Fioramonti conferma: “Ci sarà la traccia di Storia”

Lo aveva già annunciato in precedenza. Lo ha ribadito anche nel corso dell’audizione presso le Commissioni riunite Cultura di Camera e Senato tenutasi il 5 novembre: la traccia di Storia alla maturità verrà ripristinata. Parola di Lorenzo Fioramonti, ministro dell’Istruzione.

Maturità 2020, Fioramonti conferma il ritorno della Storia

L’intenzione del nuovo Ministro è comunque chiara: nessuna rivoluzione per l’esame di Stato, come riferito anche ai microfoni della Tecnica della Scuola, anche se però la Storia, dopo un anno di assenza, torna fra le tracce delle prove scritte della maturità.

Fioramonti aveva già spiegato come sarà reintrodotta la traccia di Storia: “Siamo riusciti a reintrodurla sotto la prova di tipo B, che prevede l’analisi e la produzione di un testo argomentativo. La nostra nuova clausola dispone che una delle tre tracce incluse nella prova di tipo B sia obbligatoriamente dedicata alla storia. Prima la commissione poteva scegliere se dedicare le tracce alla storia o alla filosofia, alla letteratura o all’arte. Adesso la storia non è più facoltativa, ma diventa obbligatoria”.

Eppure, il rischio che la traccia di storia torni ad essere la “Cenerentola” tra quelle proposte è alto. Negli ultimi anni, infatti, era stata scelta, in media, dal 3% degli studenti.

In primavera gli appelli per la reintroduzione della traccia storica

L’assenza della traccia storica ha scatenato un vero e proprio movimento lo scorso anno, con tantissimi intellettuali scesi in campo contro la scomparsa di un tema molto importante, come Andrea Giardina e Andrea Camilleri.

Anche il critico Aldo Grasso aveva commentato negativamente l’assenza della storia dalla maturità.

Ma la voce più importante fu quella della senatrice Liliana Segre, che lanciò un appello proprio per far ritornare la Storia nelle tracce dell’esame di Stato: “Io mi sono sempre occupata di memoria. Ma memoria e storia vanno insieme. Da trent’anni rendo testimonianza sulla Shoah nelle scuole, e vedo la fatica che talvolta fanno i professori per contestualizzare il mio racconto”, diceva qualche mese fa.

 

Leggi anche 

Storia, l’insegnamento è importante per docenti e studenti. Il sondaggio Gilda
“La Storia è un bene comune”, ripristinare la traccia alla maturità e non ridurre le ore: il mondo della Cultura risponde al Manifesto Giardina-Segre-Camilleri
Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024