Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera a firma di 200 docenti sulla richiesta di una moratoria sul Curriculum dello Studente al ministro Patrizio Bianchi.
Ecco il testo.
Gentile Ministro,
la Nota ministeriale del 2 aprile scorso ha fornito alle scuole le “Indicazioni operative di massima per la predisposizione e valorizzazione” del Curriculum dello studente.
Sappiamo che tale strumento non è una novità assoluta, ma che era già disposta la sua attivazione per il corrente anno scolastico, come ribadito mediante il Decreto del 6 agosto 2020.
Tuttavia molti di noi ipotizzavano un ulteriore slittamento della sua attivazione, vista la complessità organizzativa e professionale di una didattica scossa dalla seconda e dalla terza ondata di un evento pandemico assolutamente eccezionale. Si considerino inoltre gli ulteriori oneri che sono derivati dall’organizzazione dell’Educazione civica come insegnamento trasversale, e da alcune novità introdotte in vista del prossimo Esame di Stato.
In questo quadro, apparirebbe quanto mai auspicabile un rinvio dell’applicazione del Curriculum dello studente; si possono portare a supporto di tale richiesta una lunga serie di argomentazioni.
In primo luogo, negli ultimi 14 mesi una gran parte delle attività extra-curriculari proposte dalle scuole non sono state attivate per ragioni legate alla pandemia e – fatta eccezione per chi ha potuto privatamente accedere a progetti extra-scolastici, anche nel periodo estivo – per molti studenti potrebbe apparire quanto meno frustrante trovarsi privi della possibilità di compilare quanto richiesto dalla piattaforma.
Inoltre, sul sito istituzionale si dichiara che “in prima applicazione, nell’a.s. 2020/21, il Curriculum è valorizzato esclusivamente nell’ambito dell’esame di Stato del secondo ciclo”. Si dispone, infatti – norma alla mano – che il colloquio d’esame possa essere articolato tenendo conto dei percorsi personali degli studenti.
Tuttavia, come Lei sa, per quest’anno la Commissione sarà composta solo da membri interni, che ben conoscono i propri allievi, e non si ravvisa dunque l’urgenza di sovrapporre la supervisione del macchinoso processo di compilazione del Curriculum ai già numerosi oneri che coinvolgono i docenti delle classi quinte, a soli due mesi dall’Esame di Stato.
Ci sono poi delle difficoltà tecniche. Se il personale scolastico e gli studenti avessero avuto più tempo per familiarizzare con l’applicazione, sarebbe stato possibile predisporre adeguatamente la documentazione richiesta. Ma il rischio di errori – in questa fase dell’anno – non è da sottovalutare.
Ci permettiamo inoltre di suggerirLe un rinvio dell’applicazione di tale strumento, anche in ragione di un possibile ripensamento.
Signor Ministro, noi crediamo che qualche considerazione di maggiore respiro sul Curriculum dello studente andrebbe sviluppata in un dibattito pubblico più consapevole. Ad esempio, si evince dalla stessa piattaforma ministeriale che lo strumento non è predisposto solo in vista dell’Esame di Stato, ma che è stato pensato “per presentare al meglio chi sei – si scrive rivolgendosi allo studente – un documento che racconta te stesso e la tua storia”. Su queste parole si potrebbe scrivere un trattato di sociologia.
Ma davvero vogliamo far passare l’idea che la persona e la sua identità siano costituite dalla somma dei suoi certificati linguistici e informatici? Riteniamo sul serio che un curriculum possa costituire un “racconto” biografico?
In fondo non importa granché cosa pensiamo noi, ma ciò che trasmettiamo ai nostri studenti. È davvero questo che ci si chiede di insegnare loro? E dunque coloro i quali, privi di mezzi, saranno riusciti a costruire un curriculum meno ricco di titoli o esperienze, dovranno forse stimare di possedere un’identità personale scarna o una biografia misera? Credo che su questo aspetto una riflessione andrebbe aperta. Perché se qualcuno quelle parole le ha scritte, evidentemente ci sono dei nodi culturali profondi da chiarire.
Crediamo che spesso si faccia confusione tra l’attenzione positiva al vissuto personale, che deve caratterizzare la sensibilità didattica di ogni docente (e che giustamente il Suo Ministero tende a valorizzare proprio in occasione degli esami in un anno così complesso, invitando i docenti a valutare solo ciò che è stato realmente possibile apprendere per ciascun singolo studente), con quella che rischia invece di diventare una forma narcisistica di accumulazione di titoli, che prelude al superamento del valore legale del titolo di studio, e non rende giustizia allo spirito più autentico della scuola repubblicana, che aspira – come ammoniva Guido Calogero – a neutralizzare gli effetti delle diseguaglianze economiche, e non a legittimarli, esaltarli e ratificarli.
Grazie per l’attenzione
Per adesioni: http://chng.it/9NGnk7JdMn
Prime adesioni in ordine di acquisizione
Carlo Scognamiglio – Danilo Corradi – Ivana Appugliese – Laura Perrotta – Fabrizia Iamundo – Walter Fratticci – Paola Calabrese – Fernando Damiani – Alessandra Iacobone – Mario Carlo Travaglini – Antonella Forgelli – Lilia Cafaro – Giuliano Leoni – Maria Cristina Rossi – Isabel Herreyns Raiff – Stefano Spina – Silvana Maiorano – Luigi Ucci – Cinzia La Guardia – Giacomo Bortone – Domenico Avesio – Maria Tania Giampaoli – Lidia Procacchia – Marina Capomagi – Stefano La Cagnina – Paolo Piccolella- Tiziano Pecchioli – Alessia Argentieri – Ileana Orsini – Daniela Marchionni – Paolo Teresi – Bruno Di Paola – Sergio Tiroli – Silvia Guida- Simonetta Emiliani – Andrea Gaggiotti – Marco Di Paolo – Anna Pia Ricci – Anna Angelucci – Alerino Palma – Francesco Cori – Rita Iacomino – Cristina Zagaglia – Valeria Ciai – Carla Maria Fabiani – Daniela Marianello – Claudia Marino – Raffaella Salvi – Anna Senise – Francesco Sarnari – Marianna Lambiase – Dina Pescosolido – Maria Asta – Marina Patti – Nadia Olivieri – Sabina Palleschi – Francesca D’Angelo – Filomena Bernocco – Maria Pomponio – Giovanna Giudice – Maria Rosa Castioni – Caterina Vanchieri – Elvira Luzi – Giuseppe Adami – Maria Teresa Cipollone – Nicoletta Castiglione – Mirella Marcucci – Massimiliano Piccolo – Roberto Sandrucci – Matteo Simeoni – Nicoletta Ferroni – Paola Dotto – Vilma Di Giacinto – Arnaldo Florio – Alessandro Trionfetti – Simonetta Valli – Laura di Giammarino – Andrea Bongiovanni – Cinzia Cetraro – Marisa Scicchitano – Alberto Luna – Luca Gori – Erminia Roverselli – Tommaso Gennaro – Francesco Catozzella – Ermelinda Rocca – Angela Salzillo – Rossella Rosalia Ostuni – Ada De Pirro – Pirjo Salo – Raffaella Mattone – Silvia Fratini – Rossana Ruffini – Michela Barsanti – Mariagrazia Malandrino – Simonetta Gentili – Stefano Moretti – Anna Maria Altobelli – Margherita Marchetti – Silvia Rinaldi – Barbara Antonini – Maria Grazia Costa – Marianna Gallo – Rossella Benedetti – Chiara Valsecchi – Rossana Nicolò – Maria Rosaria Cittadini – Susanna Rizza – Teresa Sabbatini – Costanza Biascioli – Flavia Solazzi – Raffaella Santorelli – Giulia Novelli – Lorella Barbaresi – Loretta Pes – Maria Vittoria Carusi – Tiziana Giorno Felice – Francesca Turtulici – Francesca Adriani – Annamaria Mastrostefano – Chiaretta Storelli – Marina Pezzuoli – Paola Cristofori – Antonella Bondì – Daniela Cafaro – Maria Campanella – Cristina Chiera – Nicoletta Galdiero – Paola Lembo – Gabriele Miniagio – Chiara Rengo – Rosanna Iannarilli – Stefania Amodio – Paola Signorini – Sonia Sambati – Mimmo Buongiono – Chiara Alberti – Tommaso Mariniello – Giulietta Stirati – Agnese Pica – Gianluca Valle – Procopio Marzia – Giuseppe Russo – Nicola Nigro – Barbara Pozzi Roma – Alessandra Cassisi – Elena Di Nucci – Stefania Lovat – Giulia Iacuzzi – Luigi Insinna – Fabrizio Caldiron – Giuseppe Esposito – Sandra Pastore – Valentina Nardoni – Tiziano De Masi – Pasquale Quartucci – Michela Mari – Adriana Di Palma – Concetta Lupo – Claudia Mincione – Maria Chiara Milone – Emilio Milone – Sabina Pannocchia – Cristiana Quattrini – Ornella Pascolini – Silvia Giuntini – Salvatore Mazziotti – Pierpaolo Mura – Pierluigi Di Clemente – Flavia Scolozzi – Anna Iop – Rosanna Brusca – Marcello Tosti – Elisa Favale – Antonio Tudico – Vairo Canterani – Melania Bisogni – Elisabetta Politano – Giuseppe Privitera – Natalia Fratticci – Maria Scuderi – Anna Maria Pascali – Susanna Trevisani – Massimo Lo Giudice – Lucia Strano – Viviana Amati – Giuseppina Parrino – Francesco Libertini – Alice Pezzotti – Lia Balsamello – Paola Cotrufo – Nino De Cristofaro – Claudia Motta – Luigi De Fraia – Vincenza Miccoli – Rossella De Sanctis – Giulio Colesanti – Michela Di Stasio – Cristiana Imbert – Eugenio Quarantini – Caterina Conidi – Giuseppe Belardo – Maria Vittoria Ceccarini
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