L’ordinanza per gli Esami di Stato del secondo ciclo, nei giorni scorsi sottoposta, come previsto dalla normativa, al parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, che aveva suggerito alcune modifiche alla bozza ministeriale, oggi è stata pubblicata con gli allegati riguardanti le tabelle di conversione del credito scolastico per il terzo e quarto anno e per l’assegnazione del credito del quinto anno, l’elenco delle discipline caratterizzanti tutti gli indirizzi di studi, la tabella di valutazione della prova orale.
ORDINANZA II CICLO
TABELLE CREDITI
Griglia di Valutazione
Ecco i punti principali dell’Ordinanza
- Rimangono fermi lo svolgimento in presenza dell’esame di Stato (fatte salve disposizioni diverse connesse all’andamento della situazione epidemiologica), la formazione delle commissioni con tutti i componenti interni e il presidente esterno e la data di inizio della sessione dell’esame fissata per giorno 16 giugno 2021 alle ore 8,30, con l’avvio dei colloqui.
- In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe, presieduto dal dirigente/coordinatore o da suo delegato, procede alla valutazione degli studenti e dispone l’ammissione o, con dovuta motivazione, la non ammissione all’esame di Stato di ciascuno di essi. In caso di parità nell’esito di una votazione, prevale il voto del presidente. Le prove Invalsi, che si svolgeranno per gli studenti del quinto anno nelle prossime settimane, non sono requisito di accesso agli esami. Confermati anche la deroga al monte ore previsto per i PCTO, come requisito di accesso agli esami, ed eventuali deroghe al requisito della frequenza dei tre quarti dell’orario individuale.
- L’ammissione dei candidati esterni è subordinata al superamento in presenza degli esami preliminari con un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali si sostiene la prova.
- I candidati degenti in luoghi di cura oppure in ospedali, detenuti o comunque impossibilitati a lasciare il proprio domicilio nel periodo dell’esame, svolgono l’esame in videoconferenza.
- Entro il 15 maggio 2021 il consiglio di classe elabora un documento che dà indicazioni alla commissione ai fini dello svolgimento del colloquio e che, pertanto, esplicita il percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. Il documento esplicita anche l’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti, i testi studiati nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio e, infine, per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL.
- Il colloquio, della durata indicativa di sessanta minuti, prevede:
a) la discussione di un elaborato, concernente le discipline caratterizzanti e coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe, realizzato come testo scritto, presentazione multimediale, produzione artistica, filmato, integrato, in una prospettiva multidisciplinare, dagli apporti di altre discipline o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente, e dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi. L’argomento è assegnato a ciascun candidato dal consiglio di classe, tenendo conto del percorso personale, su indicazione dei docenti delle discipline caratterizzanti, entro il 30 aprile 2021. Il consiglio di classe provvede, inoltre, a indicare, tra i componenti delle sottocommissioni, i docenti di riferimento per l’elaborato, a ciascuno dei quali è assegnato un gruppo di studenti. L’elaborato è trasmesso dal candidato al docente di riferimento per posta elettronica entro il 31 maggio.
b) la discussione di un breve testo, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe
c) l’analisi di materiali predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline, anche nel loro rapporto interdisciplinare
d) l’esposizione, eventualmente mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta durante il percorso di studi, solo nel caso in cui non sia possibile ricomprendere tale esperienza all’interno dell’elaborato.
I candidati con disabilità, con DSA e con altri bisogni educativi speciali sostengono l’esame in coerenza con quanto disposto rispettivamente nel Piano Educativo Individualizzato (PEI) e nel Piano Didattico personalizzato (PDP).
Nella conduzione del colloquio la commissione si servirà anche di tutte le indicazioni contenute nel curriculum dello studente.