In quale contesto durante gli esami di maturità 2022 verranno valutate le competenze di educazione civica? Nel corso del colloquio di esame, ma nell’ambito delle diverse discipline, in considerazione del fatto che l’educazione civica è materia trasversale e non a sé stante. Oltre all’OM 65 lo chiarisce una apposita FAQ del ministero dell’Istruzione.
Nell’ambito del colloquio il candidato deve dimostrare di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione civica, per come enucleate all’interno delle singole discipline; perciò, la trattazione delle tematiche connesse a tale insegnamento può avvenire in qualunque fase del colloquio. Non è perciò prevista una sezione specifica del colloquio dedicata all’Educazione civica.
Ecco, perché, d’altra parte, come avevamo anticipato, non è prevista la nomina di un commissario specifico per l’educazione civica.
Ad ogni modo, sempre l’ordinanza ministeriale ci ricorda che in ogni caso il colloquio non deve prevedere una rigida distinzione tra le materie, nell’ottica di superare una organizzazione disciplinare a compartimenti stagni. Bisognerà invece consentire al ragazzo di attraversare le diverse discipline mediante argomentazioni legate a nodi concettuali, entro un percorso interdisciplinare, dunque.
Ricordiamo che la commissione d’esame, nel formulare le domande al candidato o alla candidata, durante il colloquio dovrà attenersi al documento del 15 maggio, che esplicita anche gli obiettivi raggiunti durante l’anno proprio nell’ambito dell’educazione civica.
Il documento del 15 maggio, pubblicato all’albo on-line dell’istituzione scolastica, oltre ai contenuti oggetto di studio, esplicita infatti:
Anche le diverse iniziative didattiche effettuate nel corso degli anni scolastici sono inserite nel documento del 15 maggio: parliamo dei PCTO, degli stage e dei tirocini eventualmente effettuati, dei progetti, dei percorsi di educazione civica o dei laboratori finalizzati all’acquisizione di certificazioni linguistiche o informatiche.
Il colloquio d’esame, della durata di circa un’ora, accerta il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente (PECUP), anche mediante riferimento al Curriculum dello studente.
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