Attualità

Maturità 2022 e Pcto: cosa cambia? – BOZZA ORDINANZA

Cosa cambia sul fronte del Pcto (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) nel nuovo esame di Maturità 2022 anche alla luce dei drammatici eventi di cronaca relativi alla morte dello studente friulano al suo ultimo giorno di stage? L’orientamento del Ministero è quello di mantenere le stesse indicazioni dell’anno scorso, il che significa non aumentare il peso del Pcto ai fini della valutazione finale dell’esame, dato che in pandemia gli studenti potrebbero avere avuto difficoltà a frequentare in presenza tali percorsi; e probabilmente dato che, a maggior ragione in questi giorni, in molti hanno assunto una posizione critica se non polemica nei confronti di questo strumento formativo.

SCARICA LA BOZZA dell’Ordinanza ministeriale

La nuova ordinanza del MI

Nella nuova ordinanza ministeriale (al vaglio del CSPI) leggiamo che lo svolgimento dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento non costituiranno requisito di accesso alle prove. 

Si tratta di una delle deroghe rispetto agli anni della pre pandemia, mentre rispetto alla maturità dello scorso anno, il provvedimento resta uguale, segno che anche questo prossimo esame di Stato non rappresenta del tutto un ritorno alla normalità.

L’anno scorso, tuttavia, era possibile anche non raggiungere il monte ore richiesto per il Pcto, mentre nel nuovo comunicato del Mi questo ultimo punto non è ancora chiaro.

L’esperienza del Pcto sarà discussa nel colloquio d’esame

In quale fase dell’esame i ragazzi potranno giocarsi la carta del Pcto? Nel colloquio. È previsto, infatti, che durante la prova orale il candidato argomenti, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

In altre parole il Pcto non sarà requisito di accesso all’esame ma concorrerà alla valutazione finale del candidato, nell’ambito dei 20 punti massimi attribuiti alla prova orale. Sui criteri della valutazione sempre il comunicato del MI chiarisce infatti che:

  • la valutazione finale resta in centesimi;
  • il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 40 punti (12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto);
  • le prove scritte peseranno fino a 40 punti;
  • il colloquio fino a 20;
  • si potrà ottenere la lode, con deliberazione all’unanimità della Commissione. 

Come viene vissuto il Pcto dagli studenti?

Sul tema del Pcto e della sua utilità il nostro vice direttore Reginaldo Palermo, ha intervistato il dirigente Vincenzo Caico, del Liceo Buonarroti Monfalcone (GO), chiedendo lui se all’Esame di Stato scorso gli studenti abbiano parlato con piacere e interesse delle proprie esperienze o se invece abbiano vissuto il Pcto come un adempimento quasi burocratico.

“Nei ragazzi traspare in maniera molto evidente se quella esperienza è stata arricchente o meno – spiega il dirigente scolastico – lo si vede dal modo con cui parlano di quell’esperienza nei dieci minuti che la prova dedica al Pcto”. L’entusiasmo o la partecipazione con cui gli studenti commentano il loro percorso rivelano gli esiti del percorso stesso.

“Tutto dipende dalla cura con cui è stata progettata quell’attività e dalle competenze che effettivamente quell’esperienza ha permesso di sviluppare” conclude il Ds.

Carla Virzì

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024