In attesa dell’ordinanza sull’esame di Stato, la commissione Cultura e Istruzione del Senato si è espressa sulle prove della maturità 2022. Il parere è favorevole, e dunque la pubblicazione dell’ordinanza appare imminente, ma si chiedono alcune modifiche, soprattutto per la seconda prova.
I senatori, così come da parere del CSPI, chiedono che nell’individuazione delle tracce della prova scritta di italiano “si tenga conto dell’emergenza pandemica che non ha reso possibile un percorso uniforme su tutto il territorio nazionale”.
Si chiede poi di riequilibrare il punteggio della seconda prova scritta e di valorizzare il colloquio (sempre tenendo conto del disagio subito dagli studenti nell’ultimo biennio).
Infine, considerando la sollecitazione del CSPI, si chiede di verificare il quadro di riferimento definito dalle “Indicazioni nazionali per i Licei” e dalle “Linee guida per i Tecnici e i Professionali” al fine di superare, in vista dell’anno scolastico 2022-2023, le criticità, già presenti nella situazione pre-pandemica, con riguardo alla confrontabilità degli esiti e dei risultati degli esami di Stato.
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