L’USR Veneto ha pubblicato un breve vademecum contenente alcune indicazioni operative utili per lo svolgimento dei lavori delle Commissioni e delle prove d’esame, nel rispetto delle prescrizioni tecnico-normative riduttive del rischio di contagio. L’Ufficio scolastico anticipa che, in attesa di un eventuale aggiornamento normativo, indicazioni in merito all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie saranno trasmesse successivamente.
L’USR Veneto prescrive le seguenti indicazioni:
In fase di accesso alla struttura scolastica non sarà richiesta certificazione verde da Covid 19.
Permane la presenza di erogatori di soluzione idroalcolica, la necessità di individuare e allestire un apposito locale dedicato all’accoglienza e all’isolamento dei soggetti che presentino sintomi riconducibili al virus e l’opportunità di evitare assembramenti anche attraverso il differimento degli orari di convocazione dei candidati, quando possibile.
I locali destinati ai lavori della Commissione, alle prove scritte e ai colloqui dovranno presentare un layout tale da garantire, dove possibile:
Particolare attenzione sarà posta all’aerazione dei locali utilizzati durante lo svolgimento degli esami, al fine di garantire condizioni microclimatiche il più possibile confortevoli. Preferibilmente di tipo naturale, potrà essere garantita anche attraverso sistemi di ventilazione (ad una distanzia superiore a 2 m dagli occupanti) o di climatizzazione opportunamente manutenuti e sanificati.
Adeguata igienizzazione dei locali sarà garantita al termine di ogni giornata dedicata ai lavori della commissione e di ogni giornata prevista per lo svolgimento delle prove d’esame. Sarà inoltre garantita adeguata igienizzazione di attrezzature/strumenti in dotazione della scuola, eventualmente utilizzati da più candidati, al termine di ogni esibizione (nei licei musicali e coreutici), di ogni colloquio e di ogni giornata prevista per lo svolgimento della seconda prova. Ciascuna sottocommissione stabilirà le modalità con cui effettuare tale operazione (ad esempio individuando uno o più commissari preposti).
Il numero di accompagnatori per ciascun candidato, durante i colloqui, sarà stabilito e comunicato dal Presidente di commissione sulla base della capienza del locale utilizzato, tale da garantire il rispetto del distanziamento interpersonale minimo suddetto e delle misure riduttive del rischio di contagio previste dalla normativa e richiamate nel presente documento. In linea generale si suggerisce di prevedere un numero massimo di accompagnatori pari a due, per i quali sarà individuata una specifica postazione all’interno del locale destinato ai colloqui.
L’OM 14 marzo 2022 n. 65, all’art. 24 c. 2 dispone che il consiglio di classe acquisisca gli elementi utili a prevedere per alcuni studenti, in ragione del PEI o delle difficoltà connesse allo svolgimento del colloquio in presenza per effetto dell’applicazione di eventuali misure sanitarie di sicurezza, lo svolgimento del colloquio in modalità telematica. In caso di esigenze sopravvenute dopo l’insediamento della commissione con la riunione plenaria, all’attuazione del presente comma provvede il presidente, sentita la sottocommissione.
Agli studenti con patologie gravi o immunodepressi, in possesso di certificati rilasciati dalle competenti autorità sanitarie, sarà consentito di svolgere il colloquio in modalità telematica.
Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata, non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente, permane l’utilizzo, da parte del personale, di ulteriori dispositivi.
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