Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande riguardanti gli esami di Stato 2023.
1) Qual è il compenso per un docente che porta agli esami due classi quinte piuttosto che una sola?
Possiamo affermare che al commissario interno che operi su due classi della medesima commissione o anche di commissioni differenti spetterà un compenso lordo pari a 399 € + 399 € oltre che il compenso, conteggiato una sola volta, correlato alla distanza minima entro i 30 minuti, ovvero 171 euro.
2) È legittimo correggere e valutare le prove scritte dell’esame di Stato per aree disciplinari senza coinvolgere l’intera commissione di quella classe?
È utile sapere che ai sensi dell’art.16, comma 6, del d.lgs. n.62/2027, le commissioni d’esame possono provvedere alla correzione delle prove scritte operando per aree disciplinari; le decisioni finali sono assunte dall’intera commissione a maggioranza assoluta.
3) Come deve fare un presidente di commissione a notificare ai candidati interni ed esterni il calendario dei colloqui?
Ai sensi dell’art.15, comma 6, dell’OM 45 del 9 marzo 2023, al termine della riunione plenaria, il presidente della commissione dà notizia del calendario dei colloqui e delle distinte date di pubblicazione dei risultati relativi a ciascuna commissione/classe. Il calendario dei colloqui viene reso disponibile a ciascun candidato interno nell’area riservata del registro elettronico cui accedono tutti gli studenti della classe di riferimento; ai candidati esterni il calendario viene trasmesso via e-mail.
