Alunni

Maturità 2023, domande dei privatisti entro il 30 novembre: guida alla compilazione e all’inoltro

I candidati esterni dovranno presentare domanda di ammissione all’esame di Stato conclusivo dell’a.s. 2022/23 all’Ufficio scolastico regionale territorialmente competente, attraverso la procedura informatizzata che sarà disponibile a partire dal 2 novembre 2022.

L’accesso alla procedura potrà avvenire tramite utenza SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)/CIE (Carta di identità elettronica)/e IDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Nel caso in cui il candidato sia minorenne, l’accesso sarà effettuato dal genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale.

Il termine ultimo per presentare l’istanza è il 30 novembre 2022.

LA PAGINA DEL MINISTERO CON TUTTE LE INFO

Se il candidato è in possesso di SPID, CIE o eIDAS per accedere, può cliccare su “Accedi al servizio” in alto a destra. Al primo accesso, si dovrà confermare o integrare i dati di registrazione (Abilitazione al servizio). Una volta confermati i dati, si potrà procedere con la compilazione della domanda.

Ogni candidato può inviare una sola domanda indicando una scuola preferita ed eventualmente altre due scuole opzionali. La richiesta deve essere comunque sempre convalidata dall’Ufficio Scolastico Regionale o dall’ambito territoriale di competenza.

Scadenze

Il termine per presentare l’istanza è, come già detto, il 30 novembre 2022.

Se per gravi e documentati motivi, da esporre nell’apposita dichiarazione sostitutiva, il candidato non ha potuto inoltrare la richiesta di partecipazione all’esame entro il termine del 30 novembre, si ha tempo fino al 31 gennaio 2023.

Chi si ritira dalle lezioni dopo il 31 gennaio e comunque prima del 15 marzo, può presentare la domanda di ammissione in qualità di candidato esterno entro il 21 marzo 2023.

Chi può presentare domanda

Per presentare domanda come candidato esterno è necessatio avere uno dei seguenti requisiti:

a) aver compiuto 19 anni nel 2022 e dimostrare di aver adempiuto all’obbligo di istruzione
b) avere il diploma di scuola secondaria di primo grado da un numero di anni almeno pari a quello della durata del corso prescelto, indipendentemente dall’età
c) avere conseguito il titolo al termine di un corso di studio di istruzione secondaria di secondo grado di durata almeno quadriennale del previgente ordinamento o devi avere il diploma professionale di tecnico di cui all’articolo 15 del d. lgs. n. 226 del 2005;
d) aver cessato la frequenza dell’ultimo anno di corso prima del 15 marzo. In caso di studente delle classi antecedenti l’ultima in possesso dei requisiti di cui alle lettere a) o b), è necessario aver cessato la frequenza prima del 15 marzo.

Pagamento della tassa per esami

Si effettua il pagamento della tassa per esami al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’esame di Stato, attraverso il sistema Pago in rete, oppure attraverso bollettino postale o bonifico bancario nei casi di impossibilità di accesso alla procedura informatizzata.

Se il candidato effettua il pagamento al di fuori del servizio di compilazione della domanda, deve allegare la ricevuta nella domanda di esame nella sezione documenti.

Se invece il candidato usufruisce di pagoPA all’interno del Servizio delle Domande Candidati Esterni non deve allegare alcuna ricevuta di versamento. Il sistema controlla ed assicura l’avvenuto pagamento.

Compilazione della domanda da parte del genitore di minorenne

Il servizio delle Domande Candidati Esterni consente la compilazione e l’inoltro della domanda sia al candidato esterno maggiorenne che al genitore/tutore di candidato esterno minorenne.

In questo caso, il genitore o il tutore di un candidato esterno minorenne, nella pagina di Abilitazione al servizio, dovrà selezionare come Tipologia utente l’opzione ‘Genitore / Tutore’; nella sezione della domanda ‘Dati candidato’ i campi compariranno vuoti e sarà necessario compilarli con i dati anagrafici e di residenza del candidato minorenne.

SCARICA LA GUIDA RAPIDA DEL MI

Lara La Gatta

Articoli recenti

Violenza nei giovani scuola e in famiglia, cosa sta accadendo?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Socioscolasticamente parlando” tenuta da Francesco Pira dal titolo: “Violenza nei giovani a scuola…

06/11/2024

Tagli alla scuola dalla Legge di Bilancio, il Pd teme l’aumento degli alunni per classe; per la Corte dei Conti avvio lezioni rischio

La riduzione di quasi 8.000 unità di personale Ata dal prossimo mese di settembre, praticamente…

06/11/2024

Sciopero 31 ottobre al 5% con polemiche Unicobas-Usb. Ma ci sono già altri 3 scioperi pronti (15 e 29 novembre e 13 dicembre)

C’è soddisfazione, da parte sindacale, sull’esito dello sciopero del 31 ottobre scorso.Un po’ tutti rilevano…

05/11/2024

Dirigente scolastica invita le famiglie non usare chat WhatsApp: “Dannose e non apportano benefici”

In un istituto di Prato, come in molte scuole italiane, è scattato il divieto di…

05/11/2024