Maturità 2023, scadenze e adempimenti per le commissioni: dalla riunione plenaria alla valutazione, cosa c’è da sapere
La maturità 2023 sta per partire: prima della data della prima prova, fissata per il 21 giugno, le commissioni impegnate nell’Esame di Stato devono compiere tutta una serie di adempimenti. Ecco quali e quali scadenze bisogna osservare, secondo un modello fornito da Usr Veneto.
Riunione plenaria il 19 giugno
In occasione della riunione plenaria del 19 giugno alle 8:30 i Presidenti devono:
Verificare che i locali corrispondano alle esigenze dello svolgimento degli esami e che la documentazione relativa sia completa. Incontrare altri Presidenti per accordi sul calendario se ci sono commissari in comune tra due commissioni/classi e per calendarizzare le sedute preparatorie alla seconda prova scritta Istituti professionali di nuovo ordinamento.
Comunicare eventuali assenti al delegato del Dirigente Scolastico per provvedere alle sostituzioni (da parte della scuola per i commissari interni, da parte dell’UAT per i commissari esterni)
Fissare i tempi delle preliminari delle singole commissioni/classi, tenendo presente eventuali docenti dell’istruzione ospedaliera e avendo cura di svolgerle nelle rispettive sedi nel caso di commissioni su due Istituti.
Stabilire la data di inizio dei colloqui.
Sorteggiare l’ordine tra le due commissioni/classi (non si procede al sorteggio se ci sono commissari in comune tra due commissioni) e l’ordine di precedenza tra candidati interni ed esterni in ogni commissione/classe.
Fissare l’ordine dei diversi gruppi in caso di classi articolate con commissari diversi (anche nel caso di strumenti musicali).
Sorteggiare la lettera alfabetica.
Pubblicare nel registro di classe il diario dei colloqui con data e ordine dei candidati; inviare per mail il calendario ai candidati esterni.
Il Presidente comunica a ciascuna commissione/classe anche le distinte date di pubblicazione dei risultati (suggerimento per la pubblicazione: operare in analogia al calendario dei colloqui)
Per IP di nuovo ordinamento: pianificare le riunioni per la predisposizione della seconda prova.
Individuare il sostituto del Presidente (vicepresidente), non obbligatorio (possibilmente unico per le due commissioni/classi), e i segretari.
Plico telematico seconda prova: 20 giugno
Il/i Presidente/i o sostituto/i assistono all’estrazione del plico telematico. Entro il 21 giugno i docenti interessati appartenenti all’area di indirizzo di una o più commissioni/classe redigono le tre tracce per la seconda prova con le istruzioni per ogni giornata di esecuzione, e completano la griglia di valutazione con i descrittori. Le tre tracce sono chiuse in busta sigillata e consegnate al Presidente della commissione per la custodia.
Prima prova: 21 giugno
Presenziare all’apertura del plico telematico.
Controllare i documenti di identità dei candidati e far firmare la presenza.
Scrivere il numero di fogli consegnati, l’orario di eventuali uscite e rientri per i servizi, l’orario di uscita finale per ciascun candidato.
Verbalizzare la sessione.
Comunicare ai candidati dei corsi di istruzione professionale per adulti le modalità e gli orari di svolgimento della seconda parte della seconda prova (non è specificata la modalità nell’OM 45/2023).
Seconda prova: 22 giugno
Presenziare all’apertura del plico telematico.
Controllare i documenti di identità dei candidati.
Sorteggiare la prova per gli Istituti professionali di nuovo ordinamento, dopo aver definito le modalità del sorteggio; fornire specifiche indicazioni per la giornata e per l’eventuale prosecuzione della prova nel giorno seguente.
Le commissioni/classi dei percorsi per adulti di istruzione professionale elaborano la seconda parte della seconda prova e la somministrano in questa giornata o nella successiva.
Scrivere il numero di fogli consegnati, l’orario di eventuali uscite e rientri per i servizi, l’orario di uscita finale per ciascun candidato.
Effettuare il colloquio sostitutivo della seconda prova di lingua straniera per i candidati con DSA per i quali è previsto l’esonero dalle prove scritte. Il colloquio può avvenire in giornata dopo lo svolgimento della prova scritta o in altra data da stabilire e compatibile con le pubblicazioni degli esiti delle prove scritte).
Verbalizzare la sessione.
Correzione prove
Ogni commissione/classe deve iniziare la correzione dopo la fine delle prove scritte; si può procedere anche per ambiti disciplinari (D. M. n. 319 del 29 maggio 2015). Il punteggio è attribuito dall’intera commissione/classe, Presidente compreso, secondo le griglie di valutazione come elaborate e integrate dalla commissione (D.M.1095 del 21/11/2019 prima prova, D.M. 769 del 2018 seconda prova per istruzione liceale, tecnica e professionale corsi per adulti, D.M. 164/2022 per professionali diurni di nuovo ordinamento).
Il punteggio delle prove deve essere pubblicato (per tutti, compresi gli alunni con DSA che hanno effettuato prove orali sostitutive e candidati disabili con prove differenziate) mediante affissione di tabelloni presso l’istituto scolastico e nel registro della classe almeno due giorni prima dell’inizio dei colloqui escluse domeniche e festività, (ad es. si pubblica lunedì entro le ore 13, si inizia mercoledì; si pubblica sabato entro le ore 13 e si inizia martedì).
Le correzioni avvengono in successione tra due commissioni-classi, per cui prima si correggono e valutano le prove della prima commissione/classe; si pubblicano i punteggi (almeno due giorni prima dell’inizio dei colloqui), poi si procede con la correzione delle prove della seconda commissione/classe e si pubblicano i punteggi, prima dell’inizio dei colloqui della prima classe.
Colloquio
La commissione/classe provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali-spunto all’inizio di ogni giornata di colloquio, prima dell’avvio, per i relativi candidati, in relazione al percorso svolto dalla classe e quello individuale, compreso il Curriculum dello studente.
Porre attenzione ai candidati dell’istruzione adulti con PSP che prevede l’esonero da intere discipline.
Verbalizzare la seduta.
Svolgere i colloqui e assegnare la proposta di punteggio al termine di ciascun candidato, utilizzando la griglia ministeriale di cui all’. A- OM 45/2023.
Verbalizzare la sessione.
Dopo il colloquio
Attribuire il punteggio finale (assegnando l’eventuale “bonus” e l’eventuale lode). Il punteggio deve essere a numeri interi
Stampare il tabellone con gli esiti per Esabac.
Svolgere le operazioni conclusive (firme, registri degli esami-una copia per l’Istituto-, schede dei candidati, materiali utilizzati, tabelloni da affiggere, griglie di valutazione).
Verificare con accuratezza la presenza di tutte le firme nei verbali e la completezza dei documenti.
Chiudere il plico e consegnarlo al delegato del Dirigente Scolastico o incaricato.
Pubblicare i risultati della prima commissione/classe (tabelloni cartacei e registro elettronico di classe). Attenzione: solo “NON DIPLOMATO” se la votazione è inferiore a 60/100, senza valutazioni.
Prove suppletive: 5, 6, 11 luglio
La prova suppletiva è indetta per i candidati assenti alle prove scritte e in grado di sostenerle nelle date di luglio. È a domanda dell’interessato e deve essere debitamente documentata. La seconda prova può proseguire nei giorni successivi, ad eccezione del sabato.
Se il candidato non può sostenere le prove in suppletiva o il colloquio entro il termine previsto per la chiusura dei lavori della Commissione, deve chiedere la sessione straordinaria di settembre, sempre motivando adeguatamente (art 26).
Pubblicazioni a cura dei Presidenti
Diario dei colloqui e data di pubblicazione dei risultati della commissione/classe: area del registro elettronico di classe, via mail agli esterni art.15 c.6.
Data e orario di inizio della seconda prova per gli Istituti professionali nuovo ordinamento: avviso affisso presso l’Istituto/i e, distintamente per ciascuna commissione/classe, nell’area del registro elettronico di classe (mail per esterni) art.20 c. 6.
Modalità, durata e orari della seconda prova per i percorsi di Istruzione professionale nell’istruzione per adulti sono comunicate alla scuola e ai candidati nel giorno della prima prova (modalità non indicate nell’OM 45/2023, si suggerisce la pubblicazione presso l’Istituto, pubblicazione in area del registro elettronico di classe e-mail per esterni) art.20 c.8.
Punteggi prove scritte: affissione tabelloni presso l’Istituzione scolastica e area del registro elettronico di classe-art.21 c.3.
Pubblicazione esiti finali tabelloni affissi presso l’Istituzione scolastica e area del registro elettronico di classe- art. 29 c.1.