Con nota prot. 33701 del 12 ottobre 2023 il Ministero ha fornito indicazioni in merito ai termini e alle modalità di presentazione delle domande di partecipazione dei candidati interni ed esterni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2023/2024.
Il termine di presentazione delle istanze è fissato al 30 novembre per candidati interni (ultima classe) ed esterni.
In particolare, i candidati esterni invieranno la propria domanda attraverso la procedura informatizzata (con SPID / CIE / eIDAS), disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione a partire dal 2 novembre 2023.
Nel caso in cui il candidato sia minorenne, l’accesso alla procedura sarà effettuato dal genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale.
Il MIM ha predisposto una pagina dedicata alla presentazione delle domande per i candidati esterni.
Nella pagina si ricorda che il 30 novembre 2023 è il termine ordinario di presentazione della domanda per tutti coloro che sono in possesso del diploma del I ciclo. Eventuali domande tardive possono essere prese in considerazione limitatamente a casi di gravi e documentati motivi che ne giustifichino il ritardo, dal 1 dicembre 2023 e non oltre il termine del 31 gennaio 2024.
Il 21 marzo è invece il termine per gli studenti con cessazione della frequenza delle lezioni dopo il 31 gennaio 2024 e prima del 15 marzo 2024.
Sono anche disponibili le guide “Cosa serve” e “Come compilare e inoltrare la domanda“.
Alcune faq supportano gli interessati nella compilazione.
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…