Si chiama Martin Mansour ed è un diplomato di questa maturità 2022, che ha fatto l’inusuale scelta di presentarsi all’esame a conclusione del 4° anno, con 12 mesi di anticipo rispetto all’ordinario percorso scolastico. Un’opportunità poco nota, definita dal MI Abbreviazione per merito, che il ragazzo suggerisce a chiunque abbia una carriera scolastica costellata di buoni voti.
Una decisione estremamente sfidante, quella di Martin. Nel video l’intervista integrale allo studente.
Ma cos’è, tecnicamente, l’abbreviazione per merito? Ecco quanto spiega il MI: possono sostenere, nella sessione dello stesso anno, per abbreviazione per merito, il corrispondente esame di Stato, gli studenti iscritti alle penultime classi che:
Il ministero precisa inoltre che le votazioni non si riferiscono all’insegnamento della religione cattolica; e che la valutazione del comportamento si riferisce alla classe penultima e alle due classi antecedenti.
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…
Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…