Home Personale Maturità, Bussetti difende le tre buste: non è ‘Rischiatutto’

Maturità, Bussetti difende le tre buste: non è ‘Rischiatutto’

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Non ha parlato solo di compiti per le vacanze: durante la trasmissione ‘Un giorno da pecora’, su Radio 1 del 25 giugno, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha risposto anche sul tema del momento, quello del tre buste che le commissioni degli esami di maturità introdotte proprio per volontà dello stesso titolare del Miur.

“Gli studenti non rischiano niente”

“No, non mi piace il termine ‘Rischiatutto’, perché gli studenti non rischiano niente”: le buste a sorteggio per l’esame di maturità “sono uno spunto da cui partire” per l’interrogazione, ha tenuto a precisare il ministro dell’Istruzione.

Al momento, non è possibile esprimere un giudizio sul grado di difficoltà riscontrato dagli studenti maturandi, a seguito dell’estrazione dell’argomento, inserito in una delle tre buste proposte: gli esami orali sono infatti appena cominciati e bisognerà attendere qualche giorno.

La nuova maturità, ha comunque tenuto a dire il ministro Marco Bussetti, “sta andando bene, i riscontri sono positivi, ieri sono andato a controllare”.

Bussetti in visita ad un istituto di Milano

Il riferimento de ministro è al primo giorno di esami orali, lunedì scorso, quando si era recato in visita all’Istituto Carlo Cattaneo di Milano, proprio per assistere all’apertura delle tre buste.

“Mi dicono che è la prima volta – ha commentato Bussetti nell’occasione, a margine dell’evento sui 20 anni dal Processo di Bologna – che un ministro va ad assistere agli orali, io sono andato a Milano, in un Istituto tecnico”.