Alunni

Maturità dopo 4 anni anziché 5 per “meriti speciali”, diplomata con 100: Nicole aveva tutti 10

La scuola italiana si contraddistingue per l’ancora troppo alto numero di abbandoni e di studenti che non raggiungono le competenze minime, ma anche per tante eccellenze. Una di queste è della provincia di Caltanissetta, dove una studentessa si è diplomata con un anno di anticipo e con il massimo dei voti: la ragazza si chiama Nicole Insalaco, è nativa di Serradifalco, ha 18 anni da poco compiuti, frequenta il quarto anno del liceo scientifico “Leonardo Sciascia” di Canicattì ed è stata “maturata” con 100 su 100, il massimo della votazione.

Al termine del quarto anno, la ragazza è stata ammessa, per meriti speciali, a sostenere gli Esami di Stato conclusivi della secondaria di secondo grado, superando l’esame: la prova orale si è conclusa tra i complimenti degli insegnanti e l’ovazione dei compagni di scuola

La possibilità dell’accesso alla maturità per “meriti speciali” è prevista per gli studenti che hanno una media di voti superiore al 9 e Nicole è andata oltre visto che è stata ammessa con tutti 10.

Nei giorni scorsi anche un altro ragazzo si è diplomato precocemente: come abbiamo già avuto modo di scrivere, è Luigi Carratta, nato nell’aprile 2006, quindi a soli 17 anni: si è iscritto a scuola a 5 anni e per la scuola superiore ha scelto il percorso di Sperimentazione Quadriennale (diploma in 4 anni) presso l’Istituto “Galilei – Costa – Scarambone” di Lecce..

Questa particolare combinazione di fattori e di scelte ha fatto sì che Luigi con ogni probabilità possa essere considerato il più giovane diplomato d’Italia.

Luigi ha sostenuto il colloquio il 30 giugno, consultando i quadri finali esposti fuori dalla scuola, ha esultato nello scoprire di aver superato l’esame di Stato con 100/100.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

L’astensionismo si abbatte anche con l’istruzione

Secondo il radar Swg, che ha studiato gli esiti delle ultime elezioni regionali, scomponendo le percentuali…

22/11/2024

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024