Non si può fare a meno di evidenziare le difficoltà che hanno incontrato gli studenti delle quinte classi a indirizzo Capitani che, nello svolgimento dei quesiti del compito di maturità, hanno navigato in un’atmosfera caliginosa dovuta ai “Nelson” di turno.
Nel progettare i quesiti di Scienze della navigazione, non si sono applicati i buoni principi didattici che prescrivono di essere chiari, concisi, comprensibili e non soggetti a interpretazioni.
La foschia, in questi casi, è la sola padrona della situazione, la vera grande protagonista, che mette in crisi la navigazione degli studenti.
Nella progettazione dei quesiti di Scienze della navigazione occorre partire da un’attenta lettura dei programmi del Piano di studi e procedere alle consegne con gli obiettivi di semplicità e chiarezza.
Giuseppe Piazza
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