Sino allo scorso anno, il voto riportato sul diploma di scuola superiore rappresentava un giudizio sintetico sul livello di “maturità” acquisita dall’allievo dopo il completamento del percorso scolastico ed il superamento della prova d’esame. Da quest’anno, invece, il diploma dovrà certificare in modo descrittivo le esperienze formative acquisite anche in ambito extracurricolare e contenere indicazioni sul grado di qualificazione professionale raggiunto in campi specifici durante il corso degli studi.
Per semplificare le procedure relative alla compilazione del certificato d’esame, che oltre ai dati sull’istituto scolastico, sul singolo studente e sulle materie studiate nel corso dell’intero ciclo di istruzione secondaria di II grado dovrà riportare sia i punteggi conseguiti nelle prove d’esame che quelli attribuiti come crediti scolastici e formativi, il Ministero della Pubblica Istruzione ha predisposto un software denominato “Programma per la stampa dei certificati del nuovo esame di Stato”. Il programma informatico, curato dall’Ufficio del coordinamento dell’esame di Stato, è disponibile per tutte le scuole interessate.
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