L’anno scolastico 2019/2020 verrà ricordato come l’anno in cui, a causa del Covid, l’esame di Maturità ha subito un forte ridimensionamento.
Ricordiamo infatti che le prove scritte sono state completamente abolite e sostituite da un colloquio, svolto in presenza, a conclusione di un lungo periodo di didattica a distanza.
Sugli esiti degli esami di Stato del II ciclo è appena uscito il Focus del Ministero.
Nell’a.s. 2019/20 è scesa la percentuale dei diplomati, passando dal 99,7% degli esaminati nell’anno scolastico 2018/2019, al 99,5% nel 2019/20.
In aumento invece la quota di studenti che si si sono diplomati con voti molto alti. In particolare si è registrata una crescita del numero di studenti che hanno ottenuto il voto massimo: la lode l’ha conseguita il 2,6% del totale diplomati. I diplomati che hanno ottenuto il voto 100 passano dal 5,6% dei diplomati nel 2018/19, al 9,6% nel 2019/2020.
La media dei voti più alta si conferma per gli studenti che ottengono un diploma liceale; 22 studenti su 100 diplomati nei Licei ottengono il massimo dei voti e il 6,6 % raggiunge anche la lode.
Al contrario, è diminuita la quota degli studenti che si sono diplomati con il voto minimo, “60”: si passa dal 7% del totale diplomati nell’anno scolastico 2018/2019, al 5,5% degli esami 2020.
In media gli studenti italiani si sono diplomati con un voto finale pari a 79,8.